Con la pubblicazione del nuovo corto D.I.Y. Duck, su Disney Plus, per celebrare i 90 anni di storia del personaggio, la scelta che ha impressionato maggiormente i fan è stata quella di riportare la storica voce di Clarence Nash, il primo e più celebre doppiatore di Paperino in lingua inglese. Ma chi era il doppiatore e cantante statunitense? Di seguito si indica di più a proposito della sua biografia e carriera.
Chi era Clarence Nash: la biografia del doppiatore di Paperino
Nato a Watonga il 7 dicembre del 1904, Clarence Nash è universalmente noto per essere stato la prima storica voce di Paperino in lingua inglese. Il cantante e doppiatore è stato sposato con Margaret Seamans fino all’anno della sua morte, il 1985, e i due hanno avuto due figli, Kay e Peggy. Nell’ambito della vita privata, Clarence Nash ha portato avanti la sua passione per Paperino e per la voce del personaggio anche al di fuori della cabina di doppiaggio, intrattenendo gli studenti della Fremont Elementary School con delle gag da lui inventate: tuttavia, intorno all’età di 70 anni, ha iniziato a rinunciare in virtù delle problematiche alla gola che gli erano state causate dallo sforzo per ottenere la celebre voce di Paperino e, anche in sede di doppiaggio, Clarence Nash ha dovuto concedersi molte pause in virtù dell’eccessivo sforzo alle corde vocali e alla gola.
La carriera di Clarence Nash e l’amicizia con Tony Anselmo
Come detto precedentemente, Clarence Nash è stato il primo storico doppiatore di Paperino in lingua inglese e ha dato la voce al personaggio – per cui è stato soprannominato Ducky – in tutti i film che l’hanno interessato, oltre che in 130 cortometraggi. L’ultimo lavoro a cui ha preso parte è Canto di Natale di Topolino del 1983, in cui fu l’ultimo doppiatore originale dei personaggi ancora in vita; Nash ha trovato la morte nel 1985 a causa degli effetti della leucemia ma, prima di abbandonare definitivamente il personaggio che gli ha cambiato la vita, istruì personalmente Tony Anselmo, animatore della Disney che non sembrava essere pronto per succederlo, negli ultimi tre anni della sua vita e senza mai rivelargli della malattia. La tomba dello storico doppiatore presente nel Cimitero di San Fernando (dov’è sepolta anche sua moglie), in California, mostra Paperino e Paperina che si tengono per mano.
