Kokomo City è una riflessione lucida (ma ridondante) sul mondo transgender americano

Presentato in anteprima al prestigioso Sundance Film Festival del 2023, Kokomo City è un documentario diretto da D. Smith sul mondo transgender, delle sex workers e sulla cultura nera statunitense. Ma l’esclusiva Mubi merita la visione?

Articolo pubblicato il 16 Giugno 2024 da Gabriele Maccauro

La recensione di Kokomo City, il documentario diretto da D. Smith che tratta da vicino il mondo transgender e la cultura nera americana. Presentato in anteprima al Sundance Film Festival del 2023 e, successivamente, al 73esimo Festival Internazionale del Cinema di Berlino, il lungometraggio è disponibile dal 14 giugno 2024, in esclusiva, su Mubi. A seguire, trama e recensione di Kokomo City.

La trama di Kokomo City, documentario presentato al Sundance Film Festival 2023

Prima di passare alla consueta analisi e recensione del film, due parole sulla trama di Kokomo City, il documentario di D. Smith presente, in esclusiva, all’interno del catalogo della piattaforma streaming di Mubi. L’opera racconta la storia di Daniella Carter, Koko Da Doll, Liyah Mitchell e Dominique Silver, quattro donne transgender nere, sex workers di Atlanta e New York, che raccontano storie di resilienza, sopravvivenza e identità sfidando gli stereotipi e rivelando la dura realtà del loro mondo.

Immagine tratta dal documentario Kokomo City, diretto da D. Smith e presente nel catalogo Mubi

La recensione di Kokomo City, diretto da D. Smith e presente nel catalogo Mubi

Nonostante resti ancora piuttosto di nicchia, la piattaforma streaming di Mubi sta diventando sempre più il centro d’interesse dei cinefili di tutto il mondo, grazie ad un ricco catalogo costantemente in evoluzione che presenta al suo interno da lungometraggi a cortometraggi e documentari di artisti di tutto il mondo. Il tentativo è dunque quello di dar voce a tutti, cercando di abbattere ogni tipo di barriera ed unire attraverso la settima arte, che non presenta distinzioni culturali o di genere e che accoglie tutti sotto la medesima bandiera.

La realtà dei fatti parla però di un mondo pieno di contraddizioni ed incitazioni all’odio, razzista e conservatore e questo lo sa bene D. Smith che, nel momento in cui ha iniziato la transizione, si è vista sbattere in faccia le porte che fino a quel momento erano spalancate e l’avevano portata a collaborare in campo musicale con artisti del calibro di André 3000, Kendrick Lamar, Katy Parry e Billy Porter. Nasce così la voglia di realizzare Kokomo City, un documentario di 73 minuti che segue la vita di quattro sex workers transgender nere americane e che ha tantissimo in comune con La Bella di Gaza, presentato a Cannes77 ed ambientato in Israele.

Con il documentario di Yolande Zauberman, esso condivide però anche alcuni problemi come, paradossalmente, la propria durata e la ridondanza di alcuni concetti che rendono la visione più faticosa. Il peso specifico di questi racconti resta però enorme e rende Kokomo City un documento di eccezionale importanza, che racconta la cruda realtà dei fatti ed il racconto di queste quattro donne transgender è genuino e senza filtri. Quello della transizione diventa quasi un pretesto per parlare di qualcosa di ancor più grande, ovvero come determinate persone vengano discriminate ancora oggi per il colore della pelle, per la propria sessualità e per come decidono di utilizzare il proprio corpo, spesso senza rendersi conto che più di una scelta, spesso si tratta di un obbligo.

Essendo poi ambientato negli Stati Uniti e trattandosi di quattro donne nere, è inutile dire quanto attuale questo documentario possa essere, ma D. Smith è bravissima anche nel fregarsene di cercare di avere un equilibrio e muovere ogni tipo di critica senza nessun tipo di paura o vergogna, forte dei propri argomenti. La sua visione potrà essere a tratti fin troppo lenta, ma Kokomo City è un documentario che tutti dovrebbero vedere e D. Smith un’artista che, si spera, possa così avere piena libertà d’espressione, in ambito artistico come nella vita di tutti i giorni.

3,0
3,0 out of 5 stars (based on 1 review)
La locandina ufficiale del documentario Kokomo City, disponibile su Mubi dal 14 giugno
Kokomo City
Kokomo City

Presentato in anteprima al Sundance Film Festival del 2023, Kokomo City è un documentario sul mondo transgender americano e sulla cultura nera negli Stati Uniti diretto da una diretta interessata, D. Smith.

Voto del redattore:

6 / 10

Data di rilascio:

14/06/2024

Regia:

D. Smith

Cast:

Koko Da Doll, Dominique Silver, Liyah Mitchell, Daniella Carter

Genere:

Documentario

PRO

Lo spirito dell’opera di D. Smith
Le testimonianze delle protagoniste
La ripetitività