Inside Out 2 è il ventottesimo film d’animazione prodotto dalla Pixar Animation Studios e segna l’esordio dietro la macchina da presa di Kelsey Mann (qui trovate la recensione). Nonostante il sequel sia appena sbarcato nelle sale cinematografiche di tutto il mondo, è possibile già ipotizzare sulla realizzazione di un terzo film e su quale trama e possibile aspettarsi, innanzitutto perché la direzione aziendale dell’industria hollywoodiana vira pesantemente sulla produzione di seguiti di franchise di successo, principalmente nel settore animato e poi perché il successo al botteghino del film pare onestamente assicurato. Di seguito tutte le possibilità a riguardo di un eventuale sequel.

Inside Out 2, la possibile trama del terzo film della Pixar

ATTENZIONE A POSSIBILI SPOILER SU Inside Out 2!!!!

Quali potrebbero essere le vicende future di Riley? La vicenda di questo film si svolge durante l’estate che la separa dall’inizio del liceo ed è passato un anno dalla fine della storia del primo capitolo del 2015; è possibile aspettarsi un altro salto temporale, probabilmente nel bel mezzo del suo nuovo percorso scolastico, per una questione di target di riferimento è improbabile infatti, aspettarsi un lasso di tempo troppo lungo, come ad esempio una Riley già diplomata e in procinto di iscriversi all’università. Dato che la sfera dell’amicizia è stata il fulcro del sequel firmato da Kelsey Mann, è ipotizzabile che in un eventuale “Inside Out 3” si approfondisca l’aspetto amoroso durante il periodo della giovinezza; qualora esistesse questa possibilità è pressoché scontato aspettarsi contesti eterosessuali, i motivi sarebbero facili da spiegare. Il contesto sarebbe prevedibilmente quello scolastico, quindi si tratterebbe di un compago di classe/scuola, da cui magari potrebbe scaturirsi una contesa con una compagna o amica.

Inside Out 3, le eventuali nuove emozioni presenti nel sequel

Nel primo lungometraggio, il finale presentava una console più aggiornata e ricca di upgrades, soffermandosi su un lampeggiante rosso spento con scritto “Pubertà”, scherzosamente snobbato dalle emozioni; l’inizio invece di questa seconda pellicola vede il lampeggiante illuminarsi ed emettere un segnale acustico stridente. L’aspetto fisico/corporeo non viene approfondito, potrebbe essere uno spunto per un futuro nuovo film, introducendo l’emozione della “Passione”, controparte femminile del desiderio sessuale, seguendo la linea tracciata da un film proprio della Pixar stessa come Red (2022) diretto da Domee Shi (qui trovate la recensione).

Una controparte negativa potrebbe essere quella della “Depressione”, molto più acuto della tristezza, ma qui occorre interrogarsi quanto l’asticella della maturità, già altissima, possa alzarsi ulteriormente, osando ancora di più per gli standard generali, è più facile infatti, che possa nascere un’emozione come “Gelosia”, soprattutto se la narrazione si aggira attorno ad una contesa amorosa, ma varrebbe anche per la sfera dell’amicizia. Sicuramente il quartier generale è destinato ad allargarsi ancora di più, o meglio a riempirsi di nuovi inquilini, restringendo di fatto i suoi spazi; ci sarà quindi spazio per tutti i personaggi visti fino ad adesso? Oppure qualcuno potrebbe salutare o rimanere indietro?