Articolo pubblicato il 21 Giugno 2024 da Andrea Barone
Dal 2019 il reboot di Blade con protagonista Mahershala Ali è entrato in lavorazione, eppure i Marvel Studios non riescono a farlo uscire: recentemente è stato annunciato che il regista Yann Demange ha lasciato il progetto. Inutile dire che la cosa contribuirà a far rimandare ulteriormente l’uscita del film, nonostante non sia stato ancora rilasciato un annuncio ufficiale. Nelle ultime ore l’Hollywood Reporter ha svelato cosa sta succedendo a Blade, elencando i numerosi problemi avuti dal film Marvel in questi anni.
Cosa sta succedendo al film di Blade
Il film su Blade fu stato proposto dallo stesso Mahershala Ali, il quale chiamò i Marvel Studios dopo aver vinto il suo secondo Oscar per Green Book. L’obiettivo di Mahershala Ali era infatti quello di realizzare un film che potesse replicare, almeno in parte, l’iconicità di Black Panther. Il presidente Kevin Feige accettò immediatamente, essendo anche lui stesso legato alla figura di Blade: il celebre produttore infatti iniziò la sua carriera grazie al successo del primo film con Wesley Snipes nel 1998, il quale lo convinse che esortare le major a finanziare le trasposizioni dei film Marvel era assolutamente possibile e così nacque il primo X-Men che iniziò la sua scalata fino al trionfo con il Marvel Cinematic Universe.
La nascita di Blade diede a Mahershala Ali un grande potere sul progetto, cosa abbastanza rara per un film del Marvel Cinematic Universe. Le riprese di Blade dovevano iniziare a novembre 2022 con Stacy Osei-Kuffour (Watchmen) incaricata di scrivere la sceneggiatura, ma due mesi prima la Marvel licenziò il regista Bassam Tariq, non ritenendolo abbastanza pronto. Dopo il licenziamento, Kevin Feige fornì a Mahershala Ali un elenco di registi da poter scegliere, ma l’attore fece le ricerche da solo, poiché temeva, dopo i problemi riscontrati con Tariq, che la Marvel gli avrebbe proposto altri registi senza abbastanza esperienza con i blockbuster: da qui arrivò il coinvolgimento di Yann Demange, scelto personalmente da Mahershala Ali.
Tutti i problemi di Blade con Mahershala Ali
Dopo l’abbandono di Tariq, i Marvel Studios coinvolsero lo sceneggiatore Beau DeMayo (X-Men 97) nella scrittura, ma nemmeno quest’ultima convinse la major e lo stesso Mahershala Alì, il quale, nell’aprile 2023, scelse lo sceneggiatore Nic Pizolatto con cui aveva già collaborato durante la terza stagione di True Detective. Tuttavia l’ingaggiò di Nic Pizolatto arrivò proprio quando stava iniziando lo sciopero degli sceneggiatori ad Hollywood, che rallentò enormemente il progetto. Le riprese sarebbero dovute iniziare nell’estate 2023, ma i continui ritardi causati sia dallo sciopero citato e sia da quello degli attori che all’epoca era già ritenuto molto possibile, convinse i Marvel Studios a rimandare ulteriormente tutto.
Gli scioperi e le mancate convinzioni della scrittura non erano l’unica cosa ad aver creato problemi a Blade: prima delle interruzioni dello scorso anno, non solo il progetto fu già interrotto dalla pandemia, ma fu vittima del periodo in cui la Marvel, a causa della precedenza data allo streaming voluta dall’ex presidente della Disney Bob Chapek, doveva produrre così tanti progetti che quello di Blade rimase schiacciato perché non gli venne data abbastanza precedenza. Inoltre successivamente, a differenza di altri progetti che interruppero la loro lavorazione per poi riprenderla (come Thunderbolts e Deadpool E Wolverine), molti attori coinvolti nel film con Mahershala Ali furono costretti a lasciare il film.
La trama di Blade, il nuovo film Marvel
Per la versione di Blade che doveva essere girata nell’estate del 2023 venne coinvolta Mia Goth per interpretare Lilith, la villain principale. Inoltre i Marvel Studios avevano già speso molti soldi per il set, facendo costruire un treno d’epoca che la Disney spera di riciclare per altre produzioni, evitando di buttare i finanziamenti. Non è chiaro quanti milioni siano già stati versati per Blade, ma il film sarebbe dovuto ambientarsi negli anni 20 ed avrebbe presentato Lilith in cerca del sangue della figlia dell’ammazzavampiri protagonista, il quale avrebbe fatto di tutto per salvarla. Nonostante i vari rimandi, Mia Goth è una delle star ad essere ancora coinvolta nel cast fino ad oggi, ma non è chiaro quanto della trama originale sia sopravvissuto nelle riscritture avvenute dopo lo slittamento delle riprese: nell’autunno 2023 venne infatti assunto Michael Starrburry (When Tey See Us) e poco dopo Michael Green (Logan: The Wolverine, Blade Runner 2099) per sceneggiare nuovamente il film.
Quando esce Blade con Mahershala Ali
Quando l’assunzione degli ultimi sceneggiatori sembrò finalmente aver messo un punto al film di Blade, le divergenze creative con Yann Demange, avvenute nell’ultimo mese, hanno portato il progetto ad un nuovo problema, ma i Marvel Studios non sono decisi a fermarsi: tra i vari piani di riorganizzazione dell’intero disegno Marvel, Kevin Feige non vuole affrettare più la produzione dei film per evitare i problemi avvenuti durante gli anni con Chapek. Adesso il piano è quello di terminare la sceneggiatura, che sarà scritta da Eric Pearson (Thor: Ragnarok, Black Widow, I Fantastici 4), nell’estate 2024, per poi proporla ad un prossimo regista che si rivelerà realmente interessato al progetto.
Blade dovrebbe uscire il 7 novembre 2025, ma è probabile che sia rimandato a seguito di tutti questi rimandi: la Marvel tuttavia non è più preoccupata ed anzi, usa la perseveranza nella realizzazione di Blade per indicare quanto il progetto sia considerato fondamentale dalla major. Lo stesso Mahershala Ali, nonostante si senta frustrato per tutto il tempo impiegato sul progetto, è ancora estremamente deciso a portarlo avanti. Molto probabilmente, per quanto non ci siano ancora conferme ufficiali, la data di uscita di Blade verrà nuovamente proposta per una finestra del 2026.
