Terzo film del regista britannico Andrew Haigh (Estranei, 2023), 45 anni è un film drammatico con protagonisti Charlotte Rampling e Tom Courtenay nei panni di una coppia di marito e moglie in procinto di preparare e festeggiare il loro anniversario di matrimonio, quando vengono colti da una brutta notizia. Seguono come finisce 45 anni e la spiegazione del finale del film di Andrew Haigh.

45 anni: come finisce? Il finale del film di Andrew Haigh

Trascorsi i giorni della settimana con suspense e tensione per lo stato in cui si trova il marito Geoff, dopo la scoperta del ritrovamento a distanza di anni e anni del corpo della sua allora compagna scomparsa durante un’escursione in montagna, che Kate scopre in realtà da una fotografia che era incinta, è arrivato il giorno della festa di anniversario di matrimonio della coppia. Nella scena finale vediamo Kate, dopo essere tornata dal bagno, dirigersi sulla pista da ballo insieme a suo marito Geoff e iniziare a danzare insieme sulle note di una canzone.

45 anni: la spiegazione del finale del film con Charlotte Rampling e Tom Courtenay

Dopo aver rammentato i fatti e gli eventi chiave della fine del film, si può passare ora alla spiegazione del finale di 45 anni. Nelle scene finali Kate sta ballando con suo marito Geoff, momento che dovrebbe essere importante e spensierato per lei di gioia e di festa, tuttavia sembra essere ancora scossa da tutto ciò che ha scoperto fino a quel momento circa il passato del marito. Il momento di smarrimento provato da Kate, come confermato dalla scena in cui durante la festa si reca in bagno e si guarda allo specchio con uno sguardo perso, smarrito, come a volersi chiedere se ciò che sta facendo è vero, giusto o se si tratta di una vita fantoccia, di ripiego. Dunque, è sulle note di una canzone, che Kate coglie una sorta di momento di pausa di riflessione per ripensare non solo a quanto successo nella settimana passata, ma addirittura alla sua intera vita trascorsa insiema a Geoff e quindi a mettere in discussione tutto ciò che credeva di avere costruito con lui.

45 anni: perché si chiama così? Il significato del titolo del film

Per quanto riguarda il perché 45 anni si chiama così, è un titolo alquanto esplicito e diretto in quanto fa riferimento proprio al tempo, alla vita trascorsa insieme della coppia composta da marito e moglie Geoff e Kate, che corrisponde dunque agli anni di matrimonio, soggetto centrale e meta del film che ci si attende di vedere nel finale. Tuttavia, 45 anni non si tratta di un semplice numero o di un vanto di apparenza per poter festeggiare in grande il tempo trascorso da quando sono sposati. Questo infatti viene confermato dal fatto che Kate afferma esplicitamente di non voler essere al centro dell’attenzione allestendo una tavola adibita solo alla coppia di sposi, posizionata in mezzo al salone di ricevimento, ma che costituisce per lei un giorno di festa di cui poter gioire con le persone a loro più care, ma soprattutto con la persona che per loro conta più di tutti.

45 anni: dove è stato girato? La location del film di Andrew Haigh

Oltre al fatto di essere stato nominato agli Oscar per l’interpretazione come Miglior Attrice Protagonista di Charlotte Rampling, che insieme a Tom Courtenay hanno ricevuto l’Orso d’Argento come Migliori Attori a Berlino, 45 anni ha saputo suscitare la sua notorietà anche per la curiosità avanzata per il luogo in cui è stato girato. La location di 45 anni è infatti la contea dell’Inghilterra orientale di Norfolk. Per citare dettagliatamente dove è stato girato il film troviamo le seguenti location: nella città di Great Yarmouth, al caffé King of Hearts della città nonché capoluogo della contea di Norfolk, Norwich (oggi definitivamente chiuso), lungo la London St sempre di Norwich e infine nel parco nazionale The Broads della contea.