Cerca
Close this search box.

Transformers One ottiene un basso esordio al box office

Transformers One inizia la sua corsa con una cifra poco incoraggiante al box office mentre Beetlejuice Beetlejuice rimane in cima alla classifica.
Transformers One ottiene un esordio deludente al box office

Se Beetlejuice Beetlejuice ha dimostrato di continuare ad essere un successo al di sopra delle aspettative, era particolarmente atteso l’esordio di Transformers One, poiché la famosa saga a cui appartiene era sempre una garanzia per una fetta di pubblico, ma le cose si sono ribaltate. Inoltre se Speak No Evil: Non Parlare Con Gli Sconosciuti sembrava aver dato un’importante boccata d’aria fresca al genere horror, altri titoli simili hanno aperto in condizioni decisamente peggiori e rischiano molto. A seguire tutti i film che sono entrati nella classifica del box office del weekend.

Transformers One ottiene un esordio deludente al box office

Al primo posto rimane ancora saldo Beetlejuice Beetlejuice grazie ad un calo del 49%, avendo incassato 26 milioni di dollari negli Stati Uniti ed altri 17 milioni nel resto del mondo, per un totale di 329 milioni di dollari. Con un budget da 100 milioni di dollari, il film di Tim Burton non solo si riconferma essere un successo, ma è entrato anche nella zona profittevole al terzo weekend di programmazione. Inoltre il sequel ha superato la cifra di Batman: Il Ritorno (che nel 1991 incassò 266 milioni di dollari) e quella di Miss Peregrine: La Casa Dei Ragazzi Speciali (che nel 2016 incassò 296 milioni di dollari), divenendo il sesto maggior incasso della carriera dell’autore senza contare l’inflazione. Ci si aspetta quindi un risultato finale che superi almeno i 400 milioni di dollari, facendo di Beetlejuice Beetlejuice il terzo successo della Warner Bros nel 2024 dietro Godzilla E Kong: Il Nuovo Impero e Dune: Parte 2. A questo punto è scontato che la major chieda a Tim Burton di tornare per un terzo capitolo.

Al secondo posto Transformers One ha esordito con 25 milioni di dollari in America ed altri 14 milioni nel mercato internazionale, ottenendo un totale di 39 milioni di dollari. Si tratta di un risultato inferiore alle aspettative degli analisti ed un inizio estremamente deludente per la Paramount. Infatti il film d’animazione è costato 75 milioni di dollari, ma il raggiungimento dei 200 milioni per riuscire a portare a casa una buona cifra appare molto lontano. La major sperava di avere dalla sua parte lo Spider-Verse dei Transformers, soprattutto dopo le grandi critiche ottenute dalle anteprime, ma evidentemente il pubblico ha avuto paura di dare possibilità ad un reboot animato di un brand che già negli ultimi anni non si dimostrava più potente al box office come i capitoli diretti da Michael Bay. Il punteggio ottenuto al Cinemascore è una A, cosa che potrebbe risultare molto incoraggiante per un passaparola positivo, tuttavia il film potrebbe essere ostacolato dalla potenziale attenzione del pubblico per famiglie verso Il Robot Selvaggio (altro titolo d’animazione apprezzato alle anteprime) che uscirà la prossima settimana nelle sale americane. A prescindere dal fatto che il film cresca o no nei weekend successivi, Transformers One potrebbe comunque dimostrarsi profittevole grazie alle vendite del merchandise come è avvenuto per Tartarughe Ninja: Caos Mutante, il quale è stato uno dei titoli più remunerativi del 2023 nonostante la cifra non particolarmente alta (180 milioni di dollari). Inoltre il reboot animato deve ancora uscire in diversi mercati (tra cui l’Italia), quindi ha ancora possibilità di poter recuperare.

Transformers One ottiene un esordio basso al box office

The Substance ottiene un pessimo esordio al box office

Al terzo posto Speak No Evil: Non Parlare Con Gli Sconosciuti ha ottenuto un calo eccellente per un film horror grazie ad una percentuale del 48%, avendo incassato poco meno di 6 milioni di dollari negli Stati Uniti ed altri 7 milioni nel resto del mondo, per un totale di 42 milioni di dollari. Considerando che il budget è di 15 milioni di dollari, un tale risultato raggiunto soltanto al secondo weekend permette già al remake di essere un successo e alla fine della sua corsa potrebbe superare il risultato di Trap (che è arrivato a 81 milioni di dollari). Al quarto posto si piazza l’esordio di Never Let Go: A Un Passo Dal Male, il quale ha incassato 4 milioni di dollari in America (non è ancora uscito nel mercato estero). Con un budget di 20 milioni di dollari, l’horror si dimostra essere il quarto disastro di fila per la Lionsgate dopo i tonfi di Bordelands, The Crow: Il Corvo e The Killer’s Game, segnando uno dei peggiori anni di sempre per la major. Inoltre tutto ciò non aiuta la carriera di Halle Berry, la quale ha alle spalle il grande flop che fu Moonfall (che nel 2022 incassò 67 milioni a fronte di un budget da 150 milioni di dollari) e ha visto i suoi titoli successivi uscire direttamente in piattaforma prima di questo film che si è rivelato nuovamente sfortunato. Al quinto posto Deadpool & Wolverine ha ottenuto un ulteriore calo stabilizzante del 25%, avendo incassato 4 milioni di dollari negli Stati Uniti che si sono aggiunti ad un totale di un miliardo e 316 milioni. Nella classifica dei film con il maggior incasso di sempre (senza contare l’inflazione), il cinecomic Marvel ha superato Jurassic World: Il Regno Perduto (che nel 2018 incassò un miliardo e 308 milioni di dollari), finendo al ventunesimo posto.

Al sesto posto si piazza l’esordio di The Substance che ha incassato soltanto 3 milioni di dollari. Si tratta di un primo weekend pessimo se si calcola che il budget è di 20 milioni di dollari. Probabilmente le perdite verranno attenuate dalla vendita dei diritti internazionali, ma si tratta comunque di uno dei peggiori tonfi degli ultimi anni per un film horror. Nonostante il titolo sia stato molto amato dalla critica, difficilmente il film potrà recuperare grazie alla corsa ai premi, dal momento che i body horror non sono un genere molto calcolato dall’Academy. Al settimo posto il documentario I Am Racist? ha ottenuto un calo del 44%, avendo incassato 2 milioni di dollari che si sono aggiunti ad un totale di 9 milioni al box office statunitense: con un budget di soli 3 milioni di dollari, il film è già un successo nel suo secondo weekend ed avrà un risultato finale superiore ai 15 milioni, raggiungendo uno dei migliori risultati del decennio per un documentario politico. All’ottavo posto Reagan ha ottenuto un calo del 42%, incassando poco meno di due milioni di dollari per un totale di 26 milioni, confermando il suo scarso appeal al botteghino (il budget è di 25 milioni di dollari).

Al nono posto si piazza Jung Kook: I Am Still che ha esordito con un milione e mezzo di dollari, i quali si sono aggiunti ad un totale di 8 milioni. Con un budget di soli 2 milioni di dollari, il documentario sul celebre cantante sudcoreano si è dimostrato quindi un altro successo della stagione. La top 10 viene chiusa da Alien: Romulus che, con un calo del 44%, ha incassato più di un milione di dollari che si è aggiunto ad un totale mondiale di 341 milioni di dollari, confermando ancora una volta il suo grande successo che di questo passo riuscirà a superare i 350 milioni finali. Al di fuori della classifica si segnala il primo risultato di Il Robot Selvaggio, il quale si è portato a casa 7 milioni di dollari dopo essere uscito in soli 8 mercati internazionali. Si tratta di un inizio ottimo per il film della Dreamworks che potrebbe rivelarsi una grossa sorpresa al box office grazie alle eccellenti accoglienze che sta riferendo. Oltre alla critica positiva, l’esordio internazionale limitato del film è in linea con quello di Il Gatto Con Gli Stivali 2: L’Ultimo Desiderio, il quale si rivelò un successo al botteghino (nel 2022 incassò 485 milioni di dollari), anche se non va dimenticato che il sequel appena citato aveva il vantaggio di essere uscito nel periodo natalizio, quindi difficilmente il nuovo titolo della major potrà replicare la sua cifra.

Beetlejuice Beetlejuice è un successo al box office

Inter – Due Stelle Sul Cuore ottiene un buon esordio al box office italiano

Dopo oltre quattro weekend di programmazione, al primo posto rimane in testa Cattivissimo Me 4 che ha ottenuto un calo del 31%, avendo incassato 753.747 euro che si sono aggiunti ad un totale di 16 milioni e 251.285 euro. Molto probabilmente, anche se il film non raggiungerà Cattivissimo Me 3 (che nel 2018 incassò 18 milioni e 19.613 euro), terminerà la sua corsa con oltre 17 milioni di euro, raggiungendo quindi un risultato grandioso. L’ultimo film della saga di Gru è infatti attualmente il quarto film con il maggior incasso dell’Illumination in Italia, dietro solo il già citato Cattivissimo Me 3, Super Mario Bros: Il Film (che nel 2023 incassò 20 milioni e 442.530 euro) e Minions: Il Film (che nel 2015 incassò 23 milioni e 473.532 euro). Al secondo posto Beetlejuice Beetlejuice ha ottenuto un ulteriore ottimo calo del 29%, avendo incassato 683.882 euro, per un totale di 4 milioni e 248.144 euro. Il film ha superato i dati di Big Fish: Le Storie Di Una Vita Incredibile (che nel 2004 fece 3 milioni e 402.257 euro) e di Sweeney Todd: Il Diabolico Barbiere Di Fleet Street (che nel 2008 fece 3 milioni e 248.144 euro). I cali minimi del film segnano che il passaparola molto positivo sta funzionando ed infatti la sua corsa finale supererà i 5 milioni di euro. Anche se il risultato finale sarà lontano da altri successi di Tim Burton come La Fabbrica Del Cioccolato (che nel 2005 incassò 10 milioni e 860.209 euro), si tratta comunque di un risultato coerente con la media dei film del regista, che raramente delude al botteghino nostrano e porta a casa una cifra ancora più positiva se si pensa che Beetlejuice: Spiritello Porcello fu ignorato dagli spettatori italiani alla sua uscita.

Al terzo posto si piazza l’esordio di Inter: Due Stelle Sul Cuore, il quale ha incassato 681.265 euro. Si tratta di una cifra molto soddisfacente per un film evento dedicato ad una squadra di calcio, anche se il risultato è inferiore a quello di Sarò Con Te (che nel 2023 esordì con 741.087 euro in soli due giorni). Molto probabilmente terminerà la sua corsa superando il milione, ma questo dipenderà dalla decisione degli esercenti e dei distributori di estendere la programmazione, dato che il film dovrebbe rimanere in sala soltanto fino a mercoledì 26. Al quarto posto Speak No Evil: Non Parlare Con Gli Sconosciuti ha ottenuto un eccellente calo del 16%, avendo incassato 351.899 euro che si sono aggiunti ad un totale di un milione e 22.828 euro, divenendo il terzo film horror a superare la cifra: nonostante si tratti di un “traguardo” basso, sembra una manna dal cielo se si considera i pessimi risultati che sta affrontando il genere nel 2024 (nessun titolo ha ancora raggiunto i 3 milioni di euro). Al quinto posto Ozi: La Voce Della Foresta ha esordito con soli 183.413 euro, venendo schiacciato dalla forte concorrenza di Cattivissimo Me 4. Al sesto posto Jung Kook: I Am Still ha esordito con 235.124 euro, un risultato in linea con altri film evento musicali. Al settimo posto It Ends With Us: Siamo Noi A Dire Basta ha ottenuto un calo stabilizzante del 31%, avendo incassato 160.785 euro che si sono aggiunti ad un totale di 3 milioni e 718.845 euro, quindi terminerà la sua corsa intorno ai 4 milioni di euro, una cifra importante per un film romantico.

All’ottavo posto si piazzano le anteprime di Transformers One con 160.540 euro di incassi. Considerando che il film è uscito solo sabato 21 e domenica 23 settembre, non si tratta di un dato scoraggiante, nonostante sia lontanissimo dalle anteprime di Inside Out 2 e Cattivissimo Me 4 che hanno ottenuto la media di circa un milione di euro in un solo giorno. Il film può quindi partire da una base solida, ma il rischio che possa fermarsi ai 2 milioni di euro a fine corsa è comunque alto. Al nono posto La Misura Del Dubbio ha esordito con 157.726 euro, un dato non dissimile da molti altri titoli europei che concorrono ai festival. La top 10 viene chiusa da Vermiglio, il film vincitore del Gran Premio Della Giuria al Festival di Venezia 2024 che ha esordito con 132.737 euro. Si tratta di un grande risultato se si considera che il lungometraggio è uscito in sole 27 cinema, perché la strategia della Lucky Red è quella di aumentare il numero di schermi con costanza nelle prossime settimane, cercando di creare un forte passaparola. Che sia l’inizio di un nuovo successo italiano? Attualmente non si può prevedere. Fuori dalla top 10 i dati sono ottimi anche per le anteprime di Parthenope, il quale ha incassato 73.984 euro in questo primo weekend, avendo a disposizione un solo spettacolo per ogni cinema in un orario molto difficile (a mezzanotte). La strategia della Piper Film è quella di far discutere del film affinché si faccia eleggere per rappresentare l’Italia agli Oscar (lo stesso obiettivo della Lucky Red con Vermiglio), ma al di là di ciò il film è molto atteso dagli esercenti, poiché da oltre un decennio Paolo Sorrentino è uno dei pochi registi italiani ad essere sempre una garanzia al box office. Infine si segnala che Deadpool & Wolverine ha raggiunto 17 milioni e 988.905 euro, quindi è vicino a concludere la sua corsa con 18 milioni di euro, confermandosi uno dei cinecomic di maggior successo nel nostro paese.