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MONSTERS: La storia di Lyle ed Erik Menendez, come finisce? La spiegazione del finale della serie

Come finisce MONSTERS: La storia di Lyle ed Erik Menendez? Tutto sulla spiegazione del finale della serie e dell’ultima scena che ha fatto tanto discutere gli spettatori.
MONSTERS: La storia di Lyle ed Erik Menendez, come finisce? La spiegazione del finale della serie

MONSTERS: La storia di Lyle ed Erik Menendez è la nuova serie TV Netflix che ha fatto il suo esordio a partire dal 19 settembre 2024 sulla piattaforma, raccontando un caso di cronaca particolarmente noto negli Stati Uniti, relativo all’assassinio di Jose e Kitty Menendez da parte dei loro figli. Al di là della qualità complessiva della serie (di cui si può leggere la recensione qui), è molto interessante comprendere quale sia il senso dell’ultima scena del prodotto Netflix: ma come finisce MONSTERS: La storia di Lyle ed Erik Menendez? Di seguito, si indica tutto ciò che c’è da sapere a proposito della spiegazione del finale della serie.

Come finisce MONSTERS: La storia di Lyle ed Erik Menendez? L’ultimo episodio della serie Netflix

Per riuscire a comprendere quale sia la spiegazione del finale di MONSTERS: La storia di Lyle ed Erik Menendez, è importante considerare innanzitutto come finisce la serie in questione; per questo motivo, bisogna prendere in esame l’ultimo episodio della serie Netflix prodotta da Ryan Murphy, che racconta delle fasi finali del processo ai due fratelli. Ormai del tutto impossibilitati ad una difesa che sia convincente, soprattutto a causa delle azioni di Lyle che ha svelato il piano della difesa in una serie di telefonate ad una sua presunta fan, Leslie Abramson e il suo assistito Erik tentano un’ultima insperata difesa che possa contrastare l’azione di un’accusa che, ormai, ha numerosi elementi a suo carico per incriminare definitivamente i suoi fratelli.

Cade sia l’oggetto principale della difesa, relativo all’assassinio che è stato realizzato per legittima difesa, sia tutta la costruzione sugli abusi sessuali subiti dai due fratelli, con il solo Erik che può continuare a testimoniare a causa della posizione di Lyle. Per quanto riguarda il primo elemento, l’accusa giunge a formulare un’idea di premeditazione dell’assassinio, rappresentato soprattutto dalle modalità con cui sono state acquistate le armi e le munizioni, mentre – a proposito degli abusi sessuali – si fa cadere lentamente la difesa in virtù di alcuni elementi legati a un libro che svelerebbe le intere fasi adottate dalla difesa di Erik Menendez. La giuria, chiamata a decidere se l’omicidio è da sanzionare con l’ergastolo o la pena di morte, sceglie il primo per i due fratelli che verranno definitivamente separati e ortati in due strutture distinte.

La spiegazione del finale e dell’ultima scena di MONSTERS: La storia di Lyle ed Erik Menendez

Avendo compreso come finisce MONSTERS: La storia di Lyle ed Erik Menendez, si può ora proseguire con la spiegazione del finale della serie e, soprattutto, dell’ultima scena che ha fatto tanto discutere gli spettatori e la stessa famiglia Menendez. Uno dei punti della difesa era stato rappresentato dalla minaccia che avvertivano i due fratelli, che credevano di essere uccisi dai genitori e che avevano acquistato i fucili per compiere un gesto di legittima difesa; in particolar modo, i due avevano citato il momento della barca in cui i due genitori avevano un atteggiamento ostile, fingendo una giornata in famiglia per la caccia agli squali e dando loro un avvertimento. Nella scena finale di MONSTERS: La storia di Lyle ed Erik Menendez, si ribalta questa prospettiva, mostrando il momento della barca ma con i due genitori che tentano di essere accomodanti con i figli che, però, tramano alle loro spalle e sono pronti ad ucciderli. In altre parole, la serie si schiera definitivamente credendo del tutto colpevoli i due fratelli e avendo mostrato parte del loro racconto salvo poi smentirlo del tutto.