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House of Gucci: 10 curiosità sul film con Adam Driver, Jared Leto, Lady Gaga e Al Pacino

House of Gucci: 10 curiosità sul film con Adam Driver, Jared Leto, Lady Gaga e Al Pacino

House of Gucci rappresenta sicuramente uno dei film più di visivi degli ultimi anni; fin dalla sua uscita, i titoli si sono moltiplicati a proposito del lungometraggio diretto da Ridley Scott, e che affronta una delle dinamiche familiari sicuramente più interessanti e complesse nella storia culturale italiana, relativa alla nota famiglia Gucci. Non tutti sanno che, però, la stessa produzione del film è stata piuttosto complessa e che gli attori hanno raccontato alcune curiosità che meritano di essere sottolineate, e che forse non tutti conoscono: di seguito, allora, si indicano 10 curiosità sul film con Adam Driver, Jared Leto, Lady Gaga e Al Pacino.

1. È tratto da un libro

La prima tra le 10 curiosità su House of Gucci è, probabilmente, anche la più conosciuta da parte di tutti: il film del 2021, diretto da Ridley Scott, è tratto da un libro e ne costituisce l’adattamento cinematografico. Il libro in questione è House of Gucci. Una storia vera di moda, avidità, crimine di Sara Gay Forden, che racconta tutte le vicende che hanno portato all’omicidio di Maurizio Gucci, di cui Patrizia Reggiani è stata mandante.

2. Il rapporto tra Salma Hayek e Gucci

Una tra le attrici scelte nel cast di House of Gucci e Salma Hayek, che nel film interpreta Pina Auriemma: trattasi di una confidente di Patrizia Reggiani e appassionata di tarocchi, e viene condannata, insieme a Patrizia, per la morte di Maurizio Gucci. In realtà, il rapporto tra Salma Hayek e Gucci non si ferma al film in questione, dal momento che l’attrice è sposata con François-Henri Pinault, fondatore e amministratore delegato del gruppo Kering, nella cui orbita gravita anche Gucci. Non è un caso che, infatti, tra le 10 curiosità su House of Gucci ci sia anche il comportamento di Salma Hayek, la uguale ha spesso vestito Gucci ed è ospite fissa alle sfilate del noto marchio, così come Jared Leto che, però, è legato artisticamente ad Alessandro Michele.

3. Jared Leto ha “sniffato del sugo all’arrabbiata per il suo ruolo”

Tra le 10 curiosità su House of Gucci ce n’è anche una relativa alla complessa preparazione di Jared Leto per il suo ruolo. L’attore ha spiegato di essersi sottoposto a diverse prove complesse, anche e soprattutto dal punto di vista fisico, per riuscire a portare sullo schermo Paolo Gucci. Tra queste, anche sniffare del sugo all’arrabbiata, come spiegato all’interno dei suoi dichiarazioni:

“Ho fatto di tutto. Sniffando strisce di sugo all’arrabbiata a metà delle riprese. Avevo l’olio d’oliva al posto del sangue. Ecco quanto sono andato a fondo. Se mi facessi una biopsia della pelle, verrebbe fuori che è parmigiano. Questa è la mia lettera d’amore all’Italia. C’è stato tanto lavoro e preparazione e sì, avevo un accento italiano e mi sono divertito, l’ho accolto, e ho vissuto in quello spazio il più possibile e il più a lungo possibile. Ho scalato quella grotta creativa e sono uscito attraverso le viscere e gli intestini nell’esofago dell’unico e solo Paolo Gucci.

4. La rappresentazione sbagliata di Aldo Gucci

Una delle interpretazioni che ha fatto particolarmente discutere è quella di Al Pacino, nei panni di Aldo Gucci; non tanto per la resa del celebre attore, quanto più per il personaggio che gli è stato cucito addosso. All’interno del film, il figlio del fondatore è grasso e rappresentato in maniera piuttosto inquisitoria, quasi alla maniera di un gangster. Questa precisa definizione del personaggio è stata particolarmente polemizzare, soprattutto dalla figlia di Aldo Gucci (Patricia) che ha spiegato come, in realtà, la rappresentazione fosse totalmente sbagliata. Queste le sue parole:

“Mio padre – che ha trasformato Gucci da un unico negozio a Firenze a un fenomeno globale durante i suoi 30 anni come Presidente – è ritratto come un minuscolo delinquente sovrappeso, quando in realtà era alto, magro e con gli occhi azzurri. Era la personificazione dell’eleganza, applaudito da reali, capi di stato e leggendarie star di Hollywood”

5. L’immedesimazione di Lady Gaga nel personaggio di Patrizia Reggiani

Quella di Lady Gaga è stata sicuramente una delle interpretazioni più discusse, per quanto riguarda il contesto di House of Gucci. L’attrice ha spiegato di essersi rapportata al ruolo con un’immedesimazione così forte da provocare una vera e propria trasformazione della sua personalità: non solo, infatti, durante il periodo promozionale del film aveva cambiato il suo colore di capelli, ma anche le abitudini e il modo di parlare sul set, tanto da diventare addirittura il riconoscibile. L’attrice ha spiegato che questo modus operandi è stato necessario per riuscire a comprendere perfettamente la visione di Patrizia Reggiani:

Finisci per sembrare il personaggio stesso. Non è un’imitazione, è una trasformazione. Ricordo che quando abbiamo iniziato le riprese, sapevo che la sfida più grande sarebbe stata essere sconveniente. Ho avuto qualche difficoltà psicologica ad un certo punto verso la fine della produzione. O ero nella mia stanza d’albergo, vivendo e parlando come Patrizia Reggiani, o ero sul set ad interpretare lei. Ricordo che un giorno sono uscita con un cappello addosso per fare una passeggiata, non ne facevo una da circa due mesi, e sono andata nel panico. Pensavo di essere sul set.

6. Lady Gaga e Patrizia Reggiani non si sono mai incontrate

Tra le 10 curiosità su House of Gucci c’è anche quella relativa al fantomatico incontro tra Lady Gaga e Patrizia Reggiani che, però, non è mai avvenuto. Per quanto il film tenti di replicare fedelmente i costumi e i comportamenti dell’epoca, Lady Gaga si è sempre rifiutata di incontrare la persona che avrebbe dovuto interpretare, non leggendo neanche il libro di Sara Gay Forden, da cui il libro è ispirato. L’attrice ha spiegato che non voleva essere influenzata da alcun fattore, tenendo fede all’opinione che si era fatta del personaggio.

7. Patrizia Reggiani è rimasta infastidita dall’interpretazione di Lady Gaga

A proposito dell’interpretazione di Lady Gaga, c’è un’altra tra le 10 curiosità su House of Gucci: Patrizia reggiani, infatti, ha rilasciato un’intervista a proposito del film ad ANSA, spiegando di essere rimasta molto infastidita dall’interpretazione dell’attrice, soprattutto perché non è stata consultata per quanto riguarda le sfumature caratteriali del suo ruolo e non solo. Queste le sue parole:

“Sono piuttosto infastidita dal fatto che mi stia interpretando senza aver avuto il minimo riguardo e la sensibilità di venire a contattarmi. Non si tratta di una questione economica, ma di buon senso e rispetto. Ogni bravo attore deve assolutamente conoscere dal vivo il personaggio che va ad interpretare quando il film verte su una storia vera. Non trovo giusto non essere contattata dopo aver visto le foto del camerino di Lady Gaga con fuori scritto ‘Patrizia’. Lo dico con tutta la simpatia e l’ammirazione che provo per lei. Patrizia Reggiani è molto di più rispetto a ciò che avrà letto e visto. Molto di più delle parole degli autori. Io stessa, ad oggi, non ho finito di conoscermi. Continuo a farlo giorno per giorno, dopotutto.”

8. Tom Ford ha criticato il film

Le critiche per House of Gucci non sono mancate in ogni ambiente e, tra queste, spicca anche quella di Tom Ford. Il noto stilista texano, poi diventato regista, che era stato contattato da Maurizio Gucci per la realizzazione di una linea femminile, ha commentato negativamente il film, spiegando di aver assistito a qualcosa di totalmente sbagliato e avido, non riuscendo a comprendere il perché di una declinazione di questo genere. Queste le sue parole:

“È stata dura per me vedere l’umorismo e il camp (kitch) in qualcosa che invece era così sanguinolento. Recentemente sono sopravvissuto alla proiezione di due ore e 37 minuti di House of Gucci. Il film è… beh, non sono sicuro di cosa sia esattamente, ma quando ho lasciato il cinema mi sono sentito come se mi fosse passato addosso un uragano. Era una farsa o un’avvincente storia di avidità? Ho spesso riso di gusto, ma forse non era previsto”.

9. Le lunghe sessioni di make-up di Jared Leto

Precedentemente abbiamo sottolineato quale sia stata la complessa preparazione di Jared Leto per il personaggio di Paolo Gucci. All’attore è legata anche un’altra delle 10 curiosità sul film di Ridley Scott, dal momento che, per la sua interpretazione, Jared Leto si è sottoposto costantemente a sessioni di tre ore e mezza di trucco al giorno e, soprattutto per l’installazione delle protesi e per la fat suit. Diversamente rispetto ad altri personaggi, infatti, quello di Paolo Gucci è stato costruito perfettamente, nel ricreare sullo schermo il reale fisico del personaggio.

10. La Famiglia Gucci contro House of Gucci

L’ultima tra le 10 curiosità su House of Gucci non poteva che tener conto della reazione della Famiglia Gucci che, naturalmente, non è stata positiva. I Gucci hanno lamentato una rappresentazione totalmente sbagliata dei complessi rapporti familiari e dei membri della famiglia, rappresentati come “teppisti”, per un film che si è rifiutato di interpellarli in alcun modo. Queste le parole in un comunicato ufficiale:

«La famiglia Gucci, nel ramo discendenti di Aldo Gucci, prende atto dell’uscita del film House of Gucci con sconcerto perché, nonostante l’opera affermi di voler raccontare la ‘vera storia’ della famiglia’, i timori suscitati dai trailer e dalle interviste rilasciate finora sono confermati: il film veicola una narrazione tutt’altro che accurata. La produzione del film non si è curata di interpellare gli eredi prima di descrivere Aldo Gucci – presidente dell’azienda per trent’anni – e i membri della famiglia Gucci come teppisti, ignoranti e insensibili al mondo che li circondava, attribuendo ai protagonisti delle note vicende toni e atteggiamenti che mai sono loro appartenuti. Ciò è estremamente penoso sotto un profilo umano e un insulto all’eredità su cui il marchio è costruito oggi».