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Barry Keoghan: i migliori film in cui ha recitato

Attore sicuramente molto affascinante e diventato particolarmente celebre dopo Saltburn, Barry Keoghan è uno dei volti nuovi di Hollywood: ma quali sono i migliori film in cui ha recitato?
Barry Keoghan, i migliori film in cui ha recitato nella sua carriera

Barry Keoghan figura sicuramente tra gli attori più importante della generazione attuale e, nel mondo hollywoodiano, rappresenta una delle realtà di spicco per quanto riguarda il futuro. Il suo volto, unito alle capacità di recitazione che sono assolutamente indiscusse, gli ha permesso già di accumulare diversi ruoli importanti e una candidatura all’Oscar, ottenuta come miglior attore non protagonista per Gli Spiriti dell’Isola. Ovviamente, in molti lo associano al recente Saltburn che gli ha permesso di ottenere una grandissima fama internazionale, ma non si tratta dell’unico ruolo da prendere in esame: quali sono, allora, i migliori film in cui ha recitato Barry Keoghan?

I migliori film con Barry Keoghan

Prima di definire nel dettaglio quali siano i migliori film con Barry Keoghan, è importante sottolineare che l’attore, per quanto sia già particolarmente celebre nel contesto mediatico e del grande schermo, è ancora in definitiva rampa di lancio, per cui è certamente importante notare che – tolto il caso Saltburn – nella sua carriera ha raramente accumulato ruoli di primaria importanza. D’altro canto, per quanto prometta benissimo, il suo Joker non è stato ancora osservato sullo schermo se non in pochissimi secondi, dunque è impossibile parlarne. Eppure, anche in piccole parti dal minutaggio scarso, è possibile notare il suo grande talento, come indicheremo di seguito.

1. Il sacrificio del cervo sacro, di Yorgos Lanthimos (2017)

Si inizia, ovviamente, con Il sacrificio del cervo sacro, il primo grande film in cui Barry Keoghan abbia avuto modo di recitare e far valere le sue grandissime qualità. Prima di questo titolo diretto da Yorgos Lanthimos, per l’attore irlandese c’erano state prove impalpabili in film come ’71 o Mammal, ma il film con Colin Farrell e Nicole Kidman rappresenta già un primissimo approccio coraggioso per l’attore. Il volto glaciale di Barry Keoghan si presta ad un utilizzo sicuramente molto versatile, soprattutto con caratterizzazioni negative o disturbanti, come spesso è accaduto nella carriera dell’attore.

Così è in Il sacrificio del cervo sacro, dove il personaggio di Martin Lang, a metà tra un profeta e un portatore di sciagura, costituisce l’elemento di rottura rispetto alla condotta esistenziale dei Murphy, fino al sacrificio di mitologica memoria. Osservare Barry Keoghan intento a mangiare un piatto di spaghetti o bere da una cannuccia, mantenendo il suo sguardo freddo (come spesso i personaggi di Lanthimos sanno fare) comunica grande inquietudine, a dimostrazione di una grandissima qualità dell’attore nonostante la sua giovane età.

2. Dunkirk, di Christopher Nolan (2017)

Successiva all’interpretazione di Il sacrificio del cervo sacro c’è una sequela di ruoli secondari per Barry Keoghan, ma che comunque permettono di introdurre l’attore nel contesto hollywoodiano. Tra questi, spicca Dunkirk di Christopher Nolan tra i migliori film in cui Barry Keoghan ha recitato: il suo ruolo è breve, quasi addirittura didascalico, ma il suo George Mills è sicuramente una buona immagine nel contesto generale di personaggi che gravitano nell’universo di Dunkirk: il caratteristico giovane che vuole trovare il suo posto nel mondo e vuole formarsi, talvolta anche sfidando l’autorità, quasi come se si trattasse di un parallelo dello stesso attore.

3. Sir Gawain e Il Cavaliere Verde, di David Lowery (2021)

A proposito di ruoli secondari ma dal grande impatto, potrebbe sembrare strano veder citato Barry Keoghan in Sir Gawain e Il Cavaliere Verde tra i migliori ruoli della carriera dell’attore. In effetti, lo si vede sullo schermo per pochissimi minuti, ma sono anche in questo caso determinanti per un cambiamento nella trama del lungometraggio: accanto al protagonista Dev Patel, Barry Keoghan è ancora una volta l’elemento di rottura all’interno della trama, il motivo per tutto ciò che si osserva successivamente. Una connotazione nuovamente negativa, per un attore che si presta molto a ruoli ambigui, attraverso i quali è possibile scoprire personaggi mai moralmente identificabili, anche da parte dello stesso spettatore.

4. Gli spiriti dell’isola, di Martin McDonagh (2022)

Tra i migliori ruoli nella carriera di Barry Keoghan non si può non citare Gli spiriti dell’isola, il film che l’ha portato a guadagnare una candidatura agli Oscar insieme alle tante altre (non premiate) per il lungometraggio diretto da Martin McDonagh. Un film sicuramente interessantissimo per le sue componenti drammaturgiche, nel quale Barry Keoghan ottiene forse il ruolo più semplice (il giovane ragazzo che vive di perdizione e che è alla ricerca di un suo ruolo nel mondo), in un universo invece molto complesso di rapporti che si sgretolano e di personalità che si scontrano in maniera vorticosa. Il personaggio di Colm Doherty dà però sempre l’impressione di “danzare”, di fluttuare nella materia della pellicola, per effetto di una gioventù incosciente e – contemporaneamente – di una disillusione: è d’effetto, ad esempio, il momento in cui gioca con le nudità del padre, anticipando un leitmotiv futuro che con Saltburn vedrà il suo corpo realmente protagonista del film.

5. Saltburn, di Emerald Fennell (2023)

La consacrazione definitiva nella carriera di Barry Keoghan c’è sicuramente con Saltburn di Emerald Fennell che, per questo motivo, è importantissimo annoverare tra i migliori film dell’attore irlandese. Con questo ruolo, finalmente da protagonista, Barry Keoghan ha dimostrato di essere non più soltanto un validissimo comprimario ma di poter reggere il peso di un intero lungometraggio, soprattutto con caratterizzazioni di thriller psicologico, soprattutto grazie ad una gestione del volto e del corpo che – a tratti – sembra ricordare quella di Timothée Chalamet in Chiamami col tuo nome. Naturalmente, parliamo di ruoli, impostazioni e qualità di film completamente differenti, ma l‘audacia dell’attore nel rendersi disponibile ad un certo trattamento della sua personalità in termini di recitazione è certamente notevole, indipendentemente dal risultato del film che non nasconde affatto le grandi capacità di Barry Keoghan.