Cerca
Close this search box.

Smile 2 ottiene un grande esordio al box office

Smile 2 si aggiunge ai successi horror della stagione grazie al suo grande esordio che viene inseguito da Terrifier 3 con enormi soddisfazioni mentre Il Robot Selvaggio ha una costanza encomiabile.
Smile 2 è un successo al box office

Lo straordinario esordio di Terrifier 3 è stata una delle più grandi sorprese della stagione che ha lanciato il periodo di Halloween in modo eccezionale al box office. Nonostante l’arrivo del clown assassino continui a risultare inarrestabile, un’altra saga horror è tornata in grande stile per trionfare al botteghino accrescendo la gioia degli esercenti: si sta parlando infatti di Smile 2, il quale non ha perso il suo sorriso nemmeno in forma di sequel. A seguire tutti i film che sono entrati nella classifica del box office del weekend.

L’esordio di Smile 2 è un successo al box office

Al primo posto Smile 2 ha incassato 23 milioni di dollari negli Stati Uniti ed altri 23 milioni di dollari nel resto del mondo, per un totale di 46 milioni di dollari. L’esordio del secondo capitolo è di gran lunga superiore a quello del primo (che nel 2022 ottenne 36 milioni di dollari nel primo weekend) ed è attualmente il terzo horror con il maggior debutto mondiale del 2024 dietro ad A Quiet Place: Giorno 1 (che ha incassato 98 milioni di dollari nel primo weekend) e Alien: Romulus (che ha incassato 108 milioni di dollari nel primo weekend). Con un budget da 28 milioni di dollari, il sequel dovrebbe superare i 75 milioni di dollari per essere profittevole, cosa che potrebbe succedere già nel secondo weekend, rendendolo un successo. La grande popolarità del primo capitolo, che fu l’horror con il maggior incasso del 2022, ha spinto alla grande questo nuovo film del franchise che è destinato a diventare una nuova saga paranormale avente numerosi appassionati e che rilancerà la carriera di Naomi Scott dopo il flop di Charlie’s Angels. L’originale Smile ottenne un incasso finale di 217 milioni di dollari e non è escluso che Smile 2 lo superi: quest’ultimo infatti non solo ha ottenuto un’ottima accoglienza dalla critica, ma ha ricevuto una valutazione B su Cinemascore (superiore al primo capitolo che ottenne una B-), un dato molto alto per un horror e che fa prevedere un grande passaparola nelle prossime settimane. Inoltre il numero di sale di Smile 2 rimarrà costante durante l’arrivo di Halloween, quindi il suo successo è destinato a crescere ancora di più.

Al secondo posto Il Robot Selvaggio ha ottenuto uno straordinario calo del 27%, avendo incassato 10 milioni di dollari negli Stati Uniti ed altri 23 milioni nel resto del mondo, per un totale di 196 milioni di dollari. L’ottima tenuta internazionale (che ha ottenuto un calo del 22%) è dovuta all’aggiunta di ulteriori mercati, i quali sono attualmente altri 21 paesi grazie all’uscita a scaglione calcolata con maniacalità dalla Dreamworks e dall’Universal. Il grande passaparola non solo sta giovando ai mercati in cui il film d’animazione è già disponibile da diverse settimane, ma ha anche creato molto hype nei territori in cui il film non era ancora disponibile, cosa che è stata aiutata anche da diverse anteprime che hanno anticipato ad una piccola fetta di pubblico l’interesse per questo progetto. La corsa di Il Robot Selvaggio è molto simile a quella di Troppo Cattivi (prodotto dalla Dreamworks) e di Prendi Il Volo (prodotto dall’Illumination) che hanno avuto un ottimo chiacchiericcio tra gli spettatori, il quale ha permesso loro di ottenere una lenta ma costante crescita fino a trasformarli in titoli profittevoli. Ormai è sicuro che questo film d’animazione supererà i 200 milioni di dollari mondiali e potrebbe chiudere la sua corsa intorno ai 250 milioni di dollari, ottenendo quindi un ottimo risultato al box office. Anche se il suo riscontro non si avvicinerà a quello di altri film animati che si sono dimostrati un grande successo dopo la pandemia, il fatto che un titolo originale stia ottenendo questa attenzione dal pubblico è un bel segnale per l’animazione, la quale è il genere che ha avuto le difficoltà maggiori nel periodo post covid. La stessa Dreamworks è già soddisfatta, avendo annunciato il sequel di Il Robot Selvaggio la scorsa settimana.

Smile 2 è un successo al box office

Terrifier 3 è un successo straordinario al box office

Al terzo posto Terrifier 3 ha ottenuto un eccellente calo del 50%, avendo incassato 9 milioni di dollari in America ed altri 5 milioni nel resto del mondo, per un totale di 41 milioni di dollari. Si tratta del secondo miglior calo per un horror del 2024 dopo quello di Speak No Evil: Non Parlare Con Gli Sconosciuti (che aveva ottenuto un calo del 49% nel suo secondo weekend), il quale aveva raggiunto un totale di 42 milioni di dollari nello stesso arco di tempo. Con la spinta di Halloween, Terrifier 3 è destinato a superare di gran lunga la corsa finale del remake (il quale ha raggiunto attualmente raggiunto 74 milioni di dollari in tutto il mondo), soprattutto se si pensa che negli Stati Uniti il sequel di Damien Leone ha già ottenuto la stessa cifra di Speak No Evil in sole due settimane, mentre nel resto del mondo è uscito in soli 7 mercati, quindi la corsa è ancora lunga. Inoltre, nonostante sia improbabile che l’horror con Art il Clown raggiunga le stesse cifre di Smile 2, questo è di gran lunga più profittevole del suo attuale rivale, dal momento che è costato soltanto 2 milioni di dollari ed è divenuto quindi uno dei film più remunerativi degli ultimi anni. Sono molto pochi i titoli che hanno raggiunto un profitto così grande con un budget così esiguo nel post pandemia: i casi più eclatanti sono infatti Talk To Me (che nel 2023 aveva incassato 92 milioni di dollari con un budget da 4 milioni), The Whale (che nel 2022 incassò 57 milioni di dollari con un budget da 3 milioni) e Terrifier 2 (che nel 2022 incassò 15 milioni di dollari con un budget da 250.000 dollari). Ormai ogni milione guadagnato incrementa soltanto un risultato splendidamente positivo sotto ogni punto di vista e, con il successo dell’altro sequel e del remake americano già menzionati, ormai questa seconda metà del 2024 segna il ritorno trionfante dell’horror al box office.

Al quarto posto Beetlejuice Beetlejuice ha ottenuto un ottimo calo del 31%, avendo incassato 5 milioni di dollari negli Stati Uniti ed altri 3 milioni nel mercato internazionale, per un totale di 434 milioni di dollari in tutto il mondo. Se il film riesce a resistere in America fino all’arrivo di Halloween, ha ancora possibilità di superare i 450 milioni di dollari a fine corsa, anche se sarebbe l’ultimo grande traguardo per quello che ormai è un successo sicuro per la Warner Bros. Al quinto posto We Live In Time ha esordito con 4 milioni di dollari ed altri 98.536 dollari nel resto del mondo (attualmente è uscito soltanto in Islanda e Portogallo). Non sono stati rilasciati dettagli sul budget del film che è distribuito dalla A24. Generalmente quest’ultima, quando acquista titoli indipendenti con grandi star (in questo caso Andrew Garfield e Florence Pugh), spende una cifra compresa tra i 10 ed i 25 milioni di dollari per i diritti. Considerando questo dato che ha bisogno di una conferma, l’esordio del film romantico non è particolarmente eclatante, a meno che il passaparola non sia particolarmente positivo garantendogli una forte spinta. Il film infatti, nonostante non abbia ottenuto alcuna valutazione su Cinemascore, ha registrato un punteggio dell’88% tra il pubblico di Rotten Tomatoes, mentre la critica è molto positiva, cosa che potrebbe essere un buon segnale per il lungometraggio indipendente.

Terrifier 3 è un successo straordinario al box office

Joker – Folie À Deux è un grande fallimento al box office

Al sesto posto Joker: Folie À Deux ha ottenuto un pessimo calo del 68%, avendo incassato 2 milioni di dollari in America ed altri 14 milioni nel resto del mondo, i quali si sono aggiunti ad un totale di 191 milioni di dollari. Nonostante il botteghino internazionale sia di gran lunga superiore a quello statunitense, ormai per il sequel DC è un bagno di sangue che lo riconferma un flop clamoroso a causa del suo budget da 190 milioni di dollari. Attualmente il cinecomic ha superato le cifre di The Suicide Squad: Missione Suicida (che nel 2021 incassò 168 milioni di dollari) e di Wonder Woman 1984 (che nel 2020 incassò 170 milioni di dollari). Ormai è sicuro che il film non raggiungerà nemmeno i risultati di The Flash (che nel 2023 ha incassato 271 milioni di dollari), considerato fino ad ora il più grande disastro della DC degli ultimi anni rapportato ai suoi costi, tuttavia non solo il sequel di Todd Phillips supererà il record del crossover di Andy Muschietti perché non raggiungerà nemmeno i 250 milioni di dollari, ma rischia di sfiorare a malapena il risultato finale di Lanterna Verde (che nel 2011 incassò 220 milioni di dollari), un altro flop di dimensioni bibliche che è ancora oggi una macchia scottante per la DC. La paura deriva dal fatto che Joker: Folie À Deux verrà reso disponibile in digitale già dal 28 ottobre, cosa impensabile per un film di questa portata e che sicuramente contribuirà ad allontanare ancora più pubblico nonostante la scelta sia stata fatta dalla Warner Bros per ridurre le incredibili perdite. Si spera che il 2025 sia l’anno di rinascita per il brand grazie all’arrivo di Superman, perché ormai quel territorio, con l’esclusione di The Batman, sembra un agglomerato di sabbie mobili irrecuperabile per i cinecomic.

Al settimo posto Piece By Piece ha ottenuto un buon calo del 45%, avendo incassato 2 milioni di dollari per un totale di 7 milioni negli Stati Uniti. La tenuta che sembra ottima è in realtà soltanto decenti a causa dei numeri molto bassi su cui si erge, dal momento che il budget da 15 milioni non permette al film d’animazione di poter avere un risultato appagante, a meno che non si stabilizzi da qui in poi. Inoltre manca ancora il mercato internazionale, quindi non è ancora detta l’ultima parola per l’ambizioso biopic su Pharrell Williams. All’ottavo posto Transformers One ha ottenuto un calo stabilizzante del 47%, avendo incassato poco meno di 2 milioni di dollari in America che si sono aggiunti ad un totale mondiale di 119 milioni, continuando a risultare un flop a causa del suo budget da 119 milioni di dollari. Al nono posto Saturday Night ha ottenuto un buon calo del 47%, avendo incassato meno di 2 milioni di dollari che si sono aggiunti ad un totale di 7 milioni. Purtroppo anche in questo caso si tratta di un calo basato su cifre troppo basse per potersi definire soddisfacenti a causa del budget da 30 milioni di dollari, risultando un ennesimo flop dal quale non lo salverà nemmeno il mercato internazionale, soprattutto perché il soggetto del biopic tratta un fenomeno esclusivamente americano. La top 10 viene chiusa dalla riedizione di The Nightmare Before Christmas che ha ottenuto un calo del 43%, avendo incassato un milione di dollari che si è aggiunto ad un totale di poco meno di 5 milioni di dollari. Probabilmente la Disney vuole resistere fino ad Halloween e non si tratta di un risultato disprezzabile per una riedizione animata, soprattutto se si pensa ai limiti delle piattaforme streaming che hanno pesantemente influenzato il pubblico americano, ma sono lontanissimi i risultati di Coraline E La Porta Magica (la cui riedizione ha incassato 52 milioni di dollari in tutto il mondo). Fuori dalla classifica si segnala il calo del 57% ottenuto da The Apprentice: Alle Origini Di Trump, il quale ha incassato 680.000 dollari che si sono aggiunti ad un totale di 4 milioni di dollari, confermandosi un altro grande flop a causa del suo budget da 16 milioni di dollari.

Smile 2 ottiene un grande esordio al box office

L’esordio di Smile 2 è un successo al box office italiano

Al primo posto Il Robot Selvaggio ha ottenuto uno straordinario incremento del 19%, avendo incassato un milione e 614.701 euro che si sono aggiunti ad un totale di 3 milioni e 577.234 euro. Indubbiamente il passaparola positivo sta funzionando egregiamente verso il pubblico nostrano e ciò a fine corsa potrebbe garantire una cifra di almeno 5 milioni di euro, un risultato notevole per un film d’animazione originale. Al secondo posto Smile 2 ha incassato un milione e 184.135 euro. Si tratta non solo del secondo miglior esordio per un horror del 2024 al box office italiano, avendo battuto Alien: Romulus (che ha esordito con un milione e 196.117 euro), ma si tratta anche del miglior esordio italiano di sempre per un horror prodotto dalla Paramount. Il sequel ha battuto di gran lunga l’esordio di Smile (che nel 2022 ottenne 355.182 euro nel suo primo weekend) e probabilmente supererà il suo risultato finale (che fu 2 milioni e 105.532 euro) entro la fine del secondo weekend. Con questo inizio e la spinta di Halloween riuscirà ad essere il primo lungometraggio horror a superare la cifra dei 3 milioni di euro, divenendo quindi un successo se contestualizzato al genere che quest’anno nel nostro paese non sta andando molto bene. Inoltre Smile 2 ha il vantaggio di essere l’unico titolo di punta di Halloween ad arrivare con due settimane di anticipo, quindi ha grandi chance di divenire il campione di incassi horror del 2024 (non è ancora sicuro perché si deve tenere d’occhio il possibile fenomeno di Terrifier 3).

Al terzo posto l’esordio di Megalopolis ha incassato 607.963 euro che, sommati alle anteprime, si sono aggiunti ad un totale di 718.385 euro. Per quanto riguarda la filmografia di Francis Ford Coppola, il colossal ha già superato Segreti Di Famiglia (che nel 2009 incassò 449.000 mila euro) e Un’Altra Giovinezza (che nel 2007 incassò 632.000 euro). Non solo si tratta di un buon esordio, ma appare anche sorprendente se si pensa che nel resto del mondo l’opera sci-fi è un grande flop e l’Italia risulta essere uno dei migliori mercati internazionali ad averlo accolto, anche se non raggiungerà minimamente non solo le esplosioni di titoli come Dracula di Bram Stoker (che nel 1991 incassò 25 milioni e 646.602 euro), ma anche film meno famosi del regista come Cotton Club (che nel 1984 incassò 7 milioni e 147.267 euro) o Tucker: Un Uomo E Il Suo Sogno (che nel 1988 incassò 4 milioni e 57.062 euro). Tutto dipenderà dal passaparola del prossimo weekend, perché al momento Megalopolis ha la possibilità di chiudere la sua corsa intorno ai 2 milioni di euro, ottenendo un risultato simile a film come Peggy Sue Si È Sposata (che nel 1986 incassò un milione e 933.706 euro), ma non è da escludere l’arrivo dei 3 milioni se il passaparola diviene positivo. Al quarto posto Iddu ha ottenuto un ottimo calo del 32%, avendo incassato 572.569 euro per un totale di un milione e 651.140 euro. A questo punto il passaparola positivo sta funzionando decisamente meglio di Confidenza (che ha terminato la sua corsa a un milione e 793.940 euro) ed il film raggiungerà probabilmente un totale vicino ai 3 milioni di euro, divenendo uno dei rari film italiani della stagione a superare questo traguardo.

Al quinto posto Joker: Folie À Deux ha ottenuto un calo consistente del 57%, avendo incassato 506.821 euro che si sono aggiunti ad un totale di 7 milioni e 464.235 euro. Il sequel ha superato le cifre di Justice League (che nel 2017 incassò 6 milioni e 752.815 euro) e di Batman Begins (che nel 2005 incassò 6 milioni e 862.063 euro), divenendo il decimo film DC con il maggior incasso di sempre in Italia (escludendo la saga di Superman con Christopher Reeve per la quale non si possiedono dati). A questo punto il lungometraggio supererà gli 8 milioni di euro a fine corsa ma non si sposterà dalla classifica della DC raggiungendo Il Cavaliere Oscuro (che nel 2008 incassò 9 milioni e 502.225 euro) e né da quella dei film di Todd Phillips raggiungendo Una Notte Da Leoni (che nel 2009 incassò 9 milioni e 348.657 euro). Nonostante l’abisso di distanza con la cifra finale del precedente Joker (che nel 2019 incassò 29 milioni e 671.973 euro), bisogna far notare che il titolo ha superato gli incassi di Venom: La Furia Di Carnage (che nel 2021 incassò 7 milioni e 115.496 euro), divenendo il cinecomic con il nono maggiore incasso nel post pandemia e soprattutto che attualmente è il settimo film con il maggiore incasso italiano del 2024 anche se probabilmente non andrà oltre (difficile che superi Povere Creature che ha incassato 9 milioni e 282.712 euro), quindi si tratta di un ottimo risultato e superiore a quello di molti altri paesi. Per dare ancora più credito all’andamento del film DC, basti pensare che quest’ultimo in generale ha anche superato altri titoli Marvel di succeso come Deadpool (che nel 2016 incassò 7 milioni e 329.727 euro) e Doctor Strange (che nello stesso anno incassò 7 milioni e 331.510 euro)

Al sesto posto Vermiglio ha ottenuto un incredibile calo del 37% dopo un mese di programmazione, avendo incassato 219.324 euro che si sono aggiunti ad un totale di 2 milioni e 31.669 euro. Per un film anti-commerciale come questo si tratta di un risultato notevole e se si mantiene costante potrebbe ancora arrivare ai 3 milioni di euro, ma la rivalità dell’arrivo imminente di Parthenope potrebbe impedirgli di superare anche quel traguardo. Al settimo posto L’Amore E Altre Seghe Mentali ha ottenuto un pessimo esordio da 194.816 euro, divenendo l’ennesima commedia italiana a non essere calcolata dal nostro pubblico, anche se all’ottavo posto The Apprentice: Alle Origini Di Trump non ha maggior fortuna, avendo esordito con 167.259 euro e risultando un pesante flop anche da noi. Al nono posto Cattivissimo Me 4 ha ottenuto un calo più che strepitoso del 3%, avendo incassato 153.408 euro per un totale di 17 milioni e 549.672 euro, confermandosi un grande successo anche se la rivalità di Il Robot Selvaggio gli impedirà di raggiungere la soglia dei 18 milioni. Chiude la top 10 All We Imagine As Light: Amore a Mumbai che ha ottenuto un incremento del 45%, avendo incassato 84.962 euro che si sono aggiunti ad un totale di 161.046 euro. Si tratta di una crescita rarissima per un dramma indiano, anche se il risultato finale non sarà nulla di eclatante ma comunque soddisfacente se contestualizzato alla produzione.