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Saturday Night: la storia vera dietro al film di Jason Reitman

Saturday Night è un film di Jason Reithman che sta conquistando particolarmente il pubblico e gli addetti ai lavori, ma qual è la storia vera dietro alla sua realizzazione?

Presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma 2024, poi portato in sala con un evento in occasione del 21, 22 e 23 ottobre 2024, Saturday Night è il nuovo film di Jason Reitman, che ricostruisce, nella sua durata, i 90 minuti che precedono la messa in onda della prima storica puntata del Saturday Night Live. Il film, che si arricchisce di piani sequenza, riprese particolari e, soprattutto, numerose interpretazioni particolarmente apprezzate da parte del pubblico, racconta la storia vera di quegli attimi che hanno preceduto la prima diretta di sempre del programma. Di seguito, cerchiamo di ricostruire tutta la storia raccontata all’interno del film.

La nascita del Saturday Night Live

Al fine di definire quale sia la storia vera di Saturday Night, è importante sottolineare innanzitutto il background del film in questione, che racconta la nascita del celebre programma che andò in onda, per la prima volta, in occasione dell’11 ottobre 1975 e che, in quarant’anni di storia, è diventato incredibilmente celebre e rappresentativo della cultura americana. Ma qual è la storia vera di Saturday Night? Per farlo, è importante partire dalla nascita del progetto, che avvenne per volere di Lorne Michaels, il quale rispose alle ambizioni della rete che gli chiedeva un programma da mandare in onda il sabato sera, per sostituire le repliche del Tonight Show Starring Johnny Carson, presente come personaggio anche nel film e interpretato da J.K. Simmons.

Si pensò ad un programma in diretta per aumentare il potenziale comico della trasmissione e, soprattutto, per condensare una serie di elementi che difficilmente, con le varie registrazioni, sarebbero stati di uguale impatto: sketch comici, satira politica, numeri musicali e tanto altro ancora; successivamente, si iniziò con la fase di preparazione della programma televisivo che durò diverse settimane e che è stata raccontata all’interno del film, pur condensando tutto in circa 90 minuti.

La storia vera dietro Saturday Night e il ruolo di Jason Reitman

Tutti gli elementi che sono raccontati in Saturday Night sono, pressapoco, accaduti realmente nella fase che precede la prima diretta televisiva del programma. In effetti, Jason Reitman ha avuto modo di raccogliere tutte le informazioni di cui la prima diretta televisiva, che non ha potuto vivere in diretta e poiché non era ancora nato, grazie al ruolo di diversi addetti ai lavori che si trovavano realmente all’interno dello Studio 8H del 30 Rockfeller Center: questi racconti sono stati, poi, condensati in un unico grande film che mostra tutto ciò che è avvenuto prima e di quella diretta televisiva, con vari aneddoti sui personaggi che sono stati raccontati grazie al ruolo di Jason Reitman: basti ricordare che il regista, infatti è, è figlio di Ivan Reitman, che aveva diretto Ghostbusters – Acchiappafantasmi, tra gli altri film, e che conosceva personalmente alcuni degli addetti ai lavori del Saturday Night Live, tra cui Dan Aykroyd, presente anche in Ghostbusters: Legacy, film diretto, non a caso, da Jason Reitman.

Il film, per questo motivo, aleggia tra leggenda e verità, con racconti di vario genere sui personaggi che arricchiscono la narrazione e che permettono di aumentare il potenziale favolistico del film, raccontando personalità quali John Belushi, Rosi Schuster, Michael O’Donogue e tanti altri ancora. Tra gli altri elementi che meritano di essere sottolineati, a proposito della storia vera di Saturday Night, c’è anche quello relativo alla possibile interruzione del programma televisivo , che sarebbe potuto essere interrotto prima della sua prima trasmissione in diretta, come mostrato all’interno del film, in virtù di problemi contrattuali e organizzativi: tuttavia, Lorne Michaels si rifiutò di rinunciare alla trasmissione e, per questo motivo, diede vita definitivamente al celebre programma con la frase che si ascolta anche all’interno del film: Live from New York, It’s Saturday Night.