Gaspar Noé vorrebbe dirigere un film per bambini

Noto per i suoi film trasgressivi, Gaspar Noé vorrebbe adesso dirigere un film per bambini. Le sue dichiarazioni in occasione del Cairo Film Festival.
Gaspar Noé vorrebbe dirigere un film per bambini

Articolo pubblicato il 19 Novembre 2024 da Gabriele Maccauro

Tra i più controversi e discussi registi in attività, Gaspar Noé è stato intervistato da Variety in occasione del Cairo Film Festival – dove ha tenuto una masterclass – ed ha parlato del suo futuro da regista, sottolineando come sarebbe molto interessato a dirigere un film per bambini. L’autore di Irréversible, Enter the Void e Love ha inoltre parlato dell’influenza di sua madre e dei generi cinematografici che vorrebbe toccare un giorno. A seguire, le dichiarazioni del regista argentino.

Un film per bambini nel futuro di Gaspar Noé?

O lo si ama o lo si odia. Chi segue Gaspar Noé sa infatti che le vie di mezzo non esistono e le sue opere hanno sempre fatto discutere pubblico e critica: dalla scena di stupro in Irréversible al trip allucinato di Enter the Void, dal film erotico/porno Love fino ai recenti Climax e Vortex, i suoi film hanno sempre diviso l’opinione pubblica, eppure potrebbe presto esserci un cambio di rotta, col regista argentino che si è detto interessato nel dirigere un film per bambini. A seguire, intervistato da Variety, le parole di Noé al Cairo Film Festival riguardo il suo futuro ed i generi che vorrebbe trattare:

“I principali generi cinematografici che mi interessano davvero per un progetto futuro sono documentario, film di guerra e horror. Probabilmente, dovrei anche provare a mescolare questi tre generi. Mi piacerebbe anche fare un film con bambini piccoli o un film per bambini. I bambini sono come piccoli adulti. Quando siamo bambini siamo in pericolo. Siamo esposti a tutto. Sono molto legato ai bambini nella vita, anche se non ne ho. Il rapporto che hai con i bambini è diretto e giocoso. Mi piacerebbe fare un film con bambini piccoli. Si collegano alla fragilità, ai pericoli ai quali sono esposti“.

Le parole di Gaspar Noé sull’influenza di sua madre

Sempre in occasione del Cairo Film Festival, Gaspar Noé ha inoltre parlato dell’influenza di sua madre sui suoi gusti cinematografici. Seguono le sue dichiarazioni:

“Ricordo la scena della lotta degli scheletri in Giasone e gli Argonauti del 1963, quando avevo quattro anni e 2001: Odissea nello spazio nel 1968, quando ne avevo sei. Non sapevo nemmeno cosa fosse un bambino. Chiedevo cosa fosse quella grande cosa alla fine del film. A dieci anni andai con lei a vedere un film di Fassbinder alla cineteca di Buenos Aires. Non sapevo chi fossero le lesbiche, e stavo guardando un film su di loro”.