Dragon Ball: tutte le trasformazioni Saiyan e chi le utilizza

Dragon Ball ha sempre sorpreso per le diverse forme dei suoi personaggi, ma quali sono tutte le trasformazioni Saiyan esistenti e chi è in grado di utilizzarle?
Tutte le trasformazioni Saiyan e chi le utilizza

Articolo pubblicato il 3 Gennaio 2025 da Gabriele Maccauro

Nato nel 1984 dalla mente di Akira Toriyama, Dragon Ball è uno dei manga più importanti e di maggior successo della storia che, a partire dal febbraio del 1986, ha iniziato ad avere una trasposizione anime. In Italia, la versione animata dell’opera fu importata per la prima volta nel 1989 ma è dal 1995, con lo scoppio definitivo in Giappone e l’acquisizione da parte di Mediaset, che ci fu il boom assoluto. Oltre a manga ed anime però, il brand di Dragon Ball ha sempre fatto leva su un altro media importante, ovvero il cinema: dal 1996 vengono infatti prodotti lungometraggi con personaggi originali, trasformazioni mai viste oppure, come succede ormai dal 2014, opere che tentano di collegarsi a livello di avvenimenti con quelli del manga/anime in corso. A prescindere però dalla vera e propria trama e narrazione del suo intero universo, se c’è un elemento che ha sancito il trionfo di Dragon Ball, sono le trasformazioni. Il Super Saiyan ha infatti rivoluzionato l’intero mondo dell’intrattenimento e forgiato milioni di giovani nel corso di questi 30 anni. Ma, a questo punto, la domanda sorge spontanea: quali sono queste forme? A seguire, tutte le trasformazioni Saiyan e chi le utilizza.

Tutte le forme Saiyan in Dragon Ball

A seguire, la lista completa di tutte le forme Saiyan esistenti:

OOZARU

La prima trasformazione da citare, anche per una questione cronologica, è certamente quella in Oozaru, ovvero la forma che i Saiyan ottengono in gorilla giganti nel momento in cui fissano la luna piena ed hanno la loro coda (cosa che col tempo, come risaputo, verrà quasi totalmente abbandonata), sfruttando le cosiddette Onde Bluets, che si attivano quando il sole riflette la propria luce sulla superficie lunare. Con Dragon Ball Super e la comparsa del multiverso, veniamo a conoscenza dell’esistenza dei Saiyan anche nel sesto universo ma, non avendo mai avuto una coda, probabilmente sono esclusi da questo stadio evolutivo. Esiste anche la variante dell’Oozaru dorato, presente solamente in Dragon Ball GT e che prende vita grazie ad un macchinario che genera le onde necessarie.

La forma Oozaru utilizzata in Dragon Ball

KAIOKEN

Un’altra delle primissime tecniche viste all’interno del mondo di Akira Toriyama. Il Kaioken è una tecnica inventata da Re Kaioh del Nord e che solo Goku, previo addestramento, riesce ad utilizzare. Caratterizzato dal colore rosso dell’aura, il Kaioken (letteralmente, il colpo del Re dei mondi) aumenta visibilmente la forza combattiva attraverso il battito cardiaco e conosce diverse varianti: esso può infatti essere moltiplicato in doppio, triplo o quadruplo, fino addirittura a 20 volte il normale, ovvero il livello più alto mai raggiunto e visto nella battaglia contro Freezer. Ha l’enorme difetto di consumare una grandissima quantità di energia, per cui ha un tempo di utilizzo limitato e le conseguenze possono essere disastrose per il corpo, con ossa rotte ed incapacità di muoversi.

Esistono inoltre due casi di Super Kaioken: il primo in assoluto avviene durante lo scontro con Paikuan nel film Il Diabolico Guerriero degli Inferi e vede Goku sfruttare questa tecnica durante la sua trasformazione in Super Saiyan. Il secondo è invece durante la sfida contro Hit nel torneo di arti marziali tra sesto e settimo universo, dove viene messo in atto durante la trasformazione in Super Saiyan God Super Saiyan, il cosiddetto Super Saiyan Blue.

La forma Kaioken utilizzata in Dragon Ball

SUPER SAIYAN

Quando si parla di Super Saiyan si parla, molto probabilmente, della trasformazione più iconica ed amata nella storia dei manga/anime. Questa trasformazione avviene solamente tra i Saiyan dal cuore puro e mediante l’attivazione delle cellule S. L’ira dello scontro porta ad un vertiginoso aumento di potenza mentre, da un punto di vista estetico, esso si caratterizza dalla colorazione di capelli ed aura d’oro anche se, ad onor del vero, Akira Toriyama non aveva inizialmente pensato a questa colorazione.

Non a caso, esiste il cosiddetto Falso Super Saiyan, ovvero quella che viene definita la prima vera apparizione del Super Saiyan e che riprende totalmente l’idea di Toriyama, ancora prima della sua apparizione ufficiale su manga o anime: presente nel film La Sfida dei Guerrieri Invincibili durante lo scontro tra Goku e Slug, essa si presenta senza il suo ormai tipico colore – se non parzialmente nell’aura – bensì con dei capelli rossicci e la sparizione totale delle pupille, come fosse una sorta di via di mezzo tra Super Saiyan e Kaioken.

La forma di Super Saiyan in Dragon Ball

SUPER SAIYAN SECONDO STADIO

Prima di passare alle molteplici variazioni e power-up del Super Saiyan, è bene specificare una cosa che non sembra essere ancora molto chiara tra gli appassionati di Dragon Ball: i Saiyan hanno una sola vera trasformazione e quella è il Super Saiyan. Tutto il resto non è altro che un superamento del limite manifestato attraverso colori e forme di corpo e capelli diverse, ma fa tutto parte della stessa forma, nonostante sia ormai usanza comune dare un nome ad ognuna di esse per poter essere più chiari quando si parla. Ecco quindi, in questo senso, il secondo stadio del Super Saiyan.

Nato come miglioramento del Super Saiyan, questo secondo stadio porta ad un grande aumento di potenza e massa muscolare – non a caso vengono utilizzate le tute di Vegeta che si adattano alle forme del corpo – con i capelli leggermente più chiari ed a punta e con l’aura caratterizzata da scariche elettriche.

La forma di Super Saiyan al secondo stadio in Dragon Ball

SUPER SAIYAN TERZO STADIO

Il terzo stadio del Super Saiyan è un ulteriore allenamento e miglioramento della forma di Super Saiyan, con potenza e massa muscolare che aumentano ancor più, a discapito però della velocità. Inoltre, per un breve lasso di tempo, scompaiono le pupille. Si tratta di una forma che ricorda molto quella del Super Saiyan Leggendario che vedremo in seguito.

La forma di Super Saiyan al terzo stadio in Dragon Ball

SUPER SAIYAN QUARTO STADIO

Esiste inoltre il quarto stadio del Super Saiyan, ultimo vero potenziamento dello stesso che non è altro che la sua forma più efficiente. in questo caso infatti, il dispendio di energie viene quasi totalmente annullato, con il guerriero in questione che riesce perfettamente a mantenere questa forma ed a sfruttare in maniera totale il proprio potere. I capelli diventano di un biondo molto chiaro e le pupille non scompaiono più.

La forma di Super Saiyan al quarto stadio in Dragon Ball

SUPER SAIYAN 2

Forse la forma che più di tutte spiega il concetto espresso in precedenza su come i Saiyan abbiano una sola vera trasformazione, con tutto il resto che non è altro che allenamento della stessa. Il Super Saiyan 2 supera infatti ogni stadio del Super Saiyan. Qui i capelli sono più drizzati con pochi ciuffi che restano davanti al viso e soprattutto, il vero tratto distintivo sono le continue scintille presenti nell’aura. Per raggiungere questo livello, la chiave sembra essere la rabbia.

La forma di Super Saiyan 2 viene superata due volte con una sorta di secondo stadio: con la Furia Super Saiyan, che che ha come unica particolarità un’aura con delle sfumature blu ed è esclusiva di Trunks del Futuro in Dragon Ball Super e Potenziale Liberato, stadio esclusivo di Gohan ottenuto dopo l’allenamento con Kaiohshin il Sommo e molto particolare perché libera la sua energia senza nemmeno il bisogno di trasformarsi in Super Saiyan, con i capelli che restano neri e l’aura bianca.

La forma di Super Saiyan 2 in Dragon Ball

SUPER SAIYAN 3

Ed eccoci ad una delle trasformazioni più amate di tutto Dragon Ball. Il Super Saiyan 3 ha fatto innamorare milioni di spettatori, diciamolo chiaramente, in primis per il suo aspetto: capelli lunghi, aria minacciosa ed assenza di sopracciglia per quella che però, a conti fatti, sembra essere una forma poco utile. Sì perché, per poterla mantenere, c’è bisogno di un dispendio di energie incredibile, dunque il suo tempo è limitato e viene sfruttata pochissimo, oltre al fatto che non tutti i Saiyan sono stati in grado di raggiungerla. Vegeta è l’unico che arriva a questo livello con una forma diversa visto che i suoi capelli, nonostante diventino lunghi, sono sparati all’indietro e non cadono lungo la schiena come per gli altri eroi.

La forma di Super Saiyan 3 in Dragon Ball

SUPER SAIYAN 4

Siamo così giunti a parlare di uno degli maggiori argomenti di conversazione e discussione tra i fan del brand, ovvero Dragon Ball GT. Serie non canonica, per molti da cancellare, per altri sottovalutata, ma una cosa è certa: è esistita e, per questo, non può non essere presa in considerazione ed è questo che ci interessa. Il Super Saiyan 4 è infatti un’esclusiva di GT mai apparsa nel manga ufficiale e sembra anche uno dei pochi aspetti che invece accontenta gli appassionati. Il motivo? Ovviamente il suo aspetto completamente rivoluzionato rispetto alle precedenti trasformazioni.

Il Super Saiyan 4 perde infatti i capelli dorati e si presenta in maniera quasi punk – i capelli stessi non sono mai identici tra i personaggi e possono essere neri, castano scuro o addirittura rossicci tendenti all’arancione – con una sorta di eyeliner rosso come lo stesso pelo che si sviluppa sul corpo dei protagonisti, con abiti (addirittura jeans) mai visti fino a quel momento e con la ricomparsa della coda, strettamente necessaria per ottenere questa forma visto che si ottiene nel momento in cui, da Oozaru dorato, si riesce a mantenere la propria coscienza. Infine gli occhi che, come i capelli, non hanno un’unica colorazione e possono essere azzurri come gialli, con la presenza della pupilla nera. A differenza del Super Saiyan 3, questa trasformazione non richiede un così grande dispendio di energie. Oltre ad essere esclusiva di Dragon Ball GT, il design non è stato neanche sviluppato da Akira Toriyama, bensì da Katsuyoshi Nakatsuru.

La forma di Super Saiyan 4 in Dragon Ball

SUPER SAIYAN LEGGENDARIO

In precedenza è stato citato il canone, fattore cui tanti appassionati si sono sempre aggrappati negli anni ma che, ma col passare del tempo e con l’uscita di anime come Dragon Ball Super e Dragon Ball Daima, gli stessi autori si sono resi conto di quanto sia complicato tracciare una linea che possa addirittura cancellare il passato. In parte è però stato fatto con il personaggio di Broly, presente solamente in alcuni film ma che, nella saga di Super, è stato concettualmente rimpiazzato. La questione a lui legata è dunque più complesso di come possa sembrare, ma qui ci occuperemo solamente della sua trasformazione Saiyan.

Il Super Saiyan Leggendario è infatti il Saiyan che, secondo la leggenda, si mostra ogni 1000 anni dall’apparizione del primo Super Saiyan di sempre, ovvero Yamoshi. Essa nasconde un potere nettamente superiore a quello di un normale Super Saiyan e porta ad un incremento sostanziale di potenza e muscolatura, ingrossando il corpo all’inverosimile. Inoltre, piuttosto che stancare l’utilizzatore, il suo utilizzo prolungato ne aumenta la forza ed il colore di capelli ed aura è sì oro, ma con sfumature verde fosforescente. Tecnicamente, questa trasformazione viene chiamata B-Type, perché anche le altre forme di Broly hanno delle piccole differenze rispetto a quelle degli altri personaggi: A-Type non è altro che una forma intermedia tra la base ed il classico Super Saiyan data dal dispositivo per il controllo mentale utilizzato su di lui dal padre Paragus, mentre la C-Type è una forma depotenziata e (per lui) alternativa del Super Saiyan, che lo rende invece molto simile a Goku e gli altri.

La forma di Super Saiyan leggendario in Dragon Ball

SUPER SAIYAN RAGE

Una volta trasformati in Super Saiyan 2, ci sono due possibilità: o arrivare al Super Saiyan 3 attraverso il duro allenamento oppure, attraverso la rabbia, arrivare a questo Super Saiyan Rage. Questa forma sembra essere caratterizzata da elementi derivanti da altre trasformazioni in Super Saiyan, con l’aspetto molto simile al Super Saiyan 2 ma con un’aura dorata e blu che, inevitabilmente, richiama il Super Saiyan Blue mentre, come per il Super Saiyan Leggendario, spariscono iridi e pupille. Nonostante sia stato introdotto in Dragon Ball Super durante la battaglia contro Black Goku e Zamasu del Futuro, Akira Toriyama in persona ha affermato che questa forma è già stata vista in Dragon Ball Z quando Gohan si arrabbia per la morte di C-16.

La forma di Super Saiyan Rage in Dragon Ball

POTENZIALE LIBERATO

Il Potenziale Liberato, noto anche come Ultimate Shinka, è un’abilità esclusiva che ottiene Gohan dopo un rituale di 25 ore portato avanti da Kaiohshin il Sommo volto a risvegliare il suo potere latente. Il risultato è il guerriero a tutti noto come Gohan Supremo che, nonostante non lo porti a trasformarsi in Super Saiyan, in questo modo ha un livello di forza che supera persino il Super Saiyan 3.

La forma Potenziale Liberato in Dragon Ball

SUPER SAIYAN GOD

Dragon Ball Super, nel bene o nel male che sia, ha rivoluzionato il mondo di Dragon Ball con il concetto di multiverso, nuove sfide e trasformazioni mai viste prima. Tra queste, la prima in cui ci imbattiamo è quella in Super Saiyan God, ovvero una forma divina raggiungibile solo da chi è puro di cuore. Per far sì che un singolo raggiunga questo risultato, c’è bisogno che altri cinque Saiyan convoglino la loro energia in lui. A differenza delle trasformazioni viste fino ad ora, il Super Saiyan God non ha una muscolatura esagerata e non porta ad un cambiamento di taglio di capelli, che però diventano rossi, così come gli occhi. Inoltre, l’aura diventa impercettibile. Una trasformazione divina che avvicina gli eroi al mondo dei Kaioh, Kaiohshin, Angeli e Dèi della distruzione, ma mai sfruttata fino in fondo in quanto tale.

La forma di Super Saiyan God in Dragon Ball

SUPER SAIYAN GOD SUPER SAIYAN/SUPER SAIYAN BLUE

Se il Super Saiyan God sembrava poter avere comunque un senso, ecco che compare poco dopo – nel corso di Dragon Ball Super – una trasformazione ben poco apprezzata. Si tratta del Super Saiyan God Super Saiyan che, sin dal nome e dalla spiegazione piuttosto confusa che si dà di esso, non ha convinto appieno. La trasformazione in Super Saiyan di un Saiyan con il potere di un Super Saiyan God: tutto questo per mostrare un classico Super Saiyan che, al posto di essere color oro, è azzurro. Certo, il livello combattivo è molto più alto ma, anche in questo caso, si consuma un gran numero di energie e non è una forma che si può mantenere senza limiti, nonostante permetta ai possessori di combattere addirittura con le divinità.

La forma di Super Saiyan God Super Saiyan in Dragon Ball

SUPER SAIYAN BLUE PERFEZIONATO

Se il Super Saiyan classico aveva ben 4 stadi intermedi di potenziamento, il Super Saiyan God Super Saiyan – noto ai più come Super Saiyan Blue – non poteva essere da meno. Il primo è il Super Saiyan Blue Perfezionato, uno stadio esclusivo non solo di Goku, ma del manga stesso di Dragon Ball Super e che viene utilizzato nella sfida contro Zamasu. Si potrebbe definire come un Super Saiyan Blue a piena potenza, totalmente in grado di controllare il proprio potere.

La forma di Super Saiyan Blue Perfezionato in Dragon Ball

SUPER SAIYAN BLUE SHINKA

Se il Super Saiyan classico aveva ben 4 stadi intermedi di potenziamento, il Super Saiyan God Super Saiyan – noto ai più come Super Saiyan Blue – non poteva essere da meno. Il secondo è il Super Saiyan Blue Shinka, uno stadio esclusivo non solo di Vegeta, ma dell’anime stesso di Dragon Ball Super e che viene utilizzato nella sfida contro Toppo durante il Torneo del Potere. Con questa forma, l’aura diventa di un blu più scuro.

La forma di Super Saiyan Blue Shinka in Dragon Ball

SUPER SAIYAN ROSÉ

A differenza dei sopracitati Super Saiyan Blue Potenziato e Super Saiyan Blue Shinka, che non sono altro che differenti stadi della stessa forma – ovvero il Super Saiyan God Super Saiyan – il Super Saiyan Rosé ne è invece una vera e propria versione alternativa, esclusiva di Black Goku, dunque di un villain. A detta di Zamasu, questa trasformazione viene raggiunta nel momento in cui il limite del Super Saiyan God viene superato da una divinità all’interno di un corpo Saiyan.

Il Super Saiyan Rosé è identico in tutto e per tutto al Super Saiyan God Super Saiyan/Super Saiyan Blue, eccezion fatta per la colorazione: qui capelli e sopracciglia sono rosa con sfumature bianche, mentre l’aura è rosa con dei tocchi di viola. Quando sono gli stessi Zamasu Fuso e Zamasu Infinito in forma di Super Saiyan Rosé, i capelli sono invece bianchi. A differenza del Super Saiyan Blue, questa forma alternativa porta ad un perfetto controllo del Ki, grazie anche e soprattutto al fatto che Black Goku è, alla fin fine, un vero Dio.

La forma di Super Saiyan Rosé in Dragon Ball

ULTRA ISTINTO

Ed eccoci arrivati ad una delle trasformazioni più amate degli ultimi anni. L’Ultra Istinto – o Quintessenza dell’Istinto – è una tecnica talmente difficile da padroneggiare crea problemi anche alle divinità e si divide in due parti: incompleta e completa, entrambe sbloccate da Goku durante la sfida contro Jiren nel Torneo del Potere ed abilità tipica degli Angeli. L’Ultra Istinto si basa sul Mushin, una tecnica realmente esistente di arti marziali che significa “mente vuota”: chi la possiede reagisce a qualsivoglia attacco senza pensare, con il corpo che si muove in automatico e schiva istantaneamente gli attacchi nemici.

La forma Ultra Istinto in Dragon Ball

ULTRA EGO

Nonostante Goku non sia l’unico in grado di utilizzare l’Ultra Istinto – ad oggi, probabilmente, la sua trasformazione più forte – Vegeta non poteva di certo essere da meno. Si è così deciso di assegnare al Principe dei Saiyan l’Ultra Ego (o Quintessenza dell’Ego), forma ottenuta grazie all’allenamento con il Dio della Distruzione Beerus ed utilizzata per la prima volta contro Granolah.

Vegeta ottiene così una muscolatura più definita e, sebbene non cambi taglio di capelli, essi diventano viola, così come occhi ed aura, colore che rimanda ovviamente allo stesso Beerus ed agli Dèi della Distruzione. Da sottolineare inoltre come sia privo di sopracciglia e con uno sguardo minaccioso, esattamente come la forma di Super Saiyan 3 che però, fino a quel momento, Vegeta non aveva mai raggiunto. Egli afferma inoltre che, trasformato in Ultra Ego, più danni subisce e più si eccita, aumentando così il suo potere.

La forma Ultra Ego in Dragon Ball

BEAST MODE

Dopo Goku e Vegeta, non poteva non arrivare un nuovo importante potenziamento per Gohan, personaggio che sta finalmente ritrovando i fasti del passato. Si tratta della Beast Mode che viene sbloccata nel film Dragon Ball Super: Super Hero a seguito dell’apparente morte di Piccolo durante lo scontro con Cell Max ed è stato proprio il namecciano a dare il nome alla trasformazione.

A differenza dei sopracitati Goku e Vegeta, il percorso di Gohan è sempre stato un altro, sin dai suoi allenamenti con i Kaioh. Parlando con Kefla, egli ha sottolineato come il suo obiettivo fosse quello di migliorare se stesso come uomo piuttosto che come Saiyan. Il risultato è questa Beast Mode, caratterizzata da occhi rossi capelli grigio chiaro che ricordano in un qualche modo sia l’Ultra Istinto completo che i Kaiohshin e che si allungano all’indietro, un po’ come Vegeta Super Saiyan 3. Si tratta di una sorta di evoluzione del precedente Potenziale Liberato/Supremo ed è, ad oggi, la sua trasformazione più forte. La rabbia è però un ostacolo, perché non riesce ancora a controllarla perfettamente e, se gli scivolasse di mano, finirebbe col fare del male sia a se stesso che ai suoi cari.

La Forma Beast in Dragon Ball

Tutti gli utilizzatori delle trasformazioni Saiyan e quando compaiono in Dragon Ball

Segue una lista di tutti i personaggi in grado di utilizzare almeno una trasformazione Saiyan:

GOKU

  • Oozaru
  • Kaioken
  • Super Saiyan
  • Super Saiyan secondo stadio
  • Super Saiyan terzo stadio
  • Super Saiyan quarto stadio
  • Super Saiyan 2
  • Super Saiyan 3
  • Super Saiyan 4
  • Super Saiyan God
  • Super Saiyan God Super Saiyan/Super Saiyan Blue
  • Super Saiyan Blue Perfezionato
  • Ultra Istinto

VEGETA

  • Oozaru
  • Super Saiyan
  • Super Saiyan secondo stadio
  • Super Saiyan quarto stadio
  • Super Saiyan 2
  • Super Saiyan 3
  • Super Saiyan 4
  • Super Saiyan God
  • Super Saiyan God Super Saiyan/Super Saiyan Blue
  • Super Saiyan Blue Shinka
  • Ultra Ego

GOHAN

  • Oozaru
  • Super Saiyan
  • Super Saiyan quarto stadio
  • Super Saiyan 2
  • Potenziale Liberato/Supremo
  • Beast Mode

TRUNKS/TRUNKS DEL FUTURO

  • Super Saiyan
  • Super Saiyan secondo stadio
  • Super Saiyan terzo stadio
  • Super Saiyan quarto stadio
  • Super Saiyan 2
  • Super Saiyan Rage

GOTEN

  • Super Saiyan
  • Super Saiyan quarto stadio
  • Super Saiyan 2

GOTENKS

  • Super Saiyan
  • Super Saiyan quarto stadio
  • Super Saiyan 3

BROLY

  • Oozaru
  • Super Saiyan
  • Super Saiyan Leggendario

VEGETH

  • Kaioken
  • Super Saiyan
  • Super Saiyan God Super Saiyan/Super Saiyan Blue

GOGETA

  • Kaioken
  • Super Saiyan
  • Super Saiyan 4
  • Super Saiyan God Super Saiyan/Super Saiyan Blue

KALE

  • Super Saiyan
  • Super Saiyan 2
  • Super Saiyan Leggendario

CAULIFLA

  • Super Saiyan
  • Super Saiyan terzo stadio
  • Super Saiyan 2

BLACK GOKU

  • Super Saiyan
  • Super Saiyan Rosé

CELL

  • Super Saiyan
  • Super Saiyan terzo stadio

CABBA

  • Super Saiyan
  • Super Saiyan 2

YAMOSHI

  • Super Saiyan
  • Super Saiyan God

BARDOCK

  • Oozaru
  • Super Saiyan

RE VEGETA

  • Oozaru

SERIPA

  • Oozaru

TOMA

  • Oozaru

TOTEPPO

  • Oozaru

PANBUUKIN

  • Oozaru

GOKU JR.

  • Super Saiyan

VEGETA JR.

  • Super Saiyan