Il trentacinquesimo film del Marvel Cinematic Universe ha visto il passaggio di testimone definitivo, o meglio di scudo, da Steve Rogers a Sam Wilson per quanto riguarda il ruolo di Captain America, un cambiamento che solo il tempo dirà se i fan sparsi in tutto il mondo avranno accettato con favore. Ma come finisce Captain America – Brave New World? Di seguito il contenuto e la spiegazione del finale del film, con protagonisti: Anthony Mackie (Million Dollar Baby), Giancarlo Esposito (Megalopolis), Rosa Salazar (Alita – Angelo della battaglia) ed Harrison Ford (Frantic).
Il finale di Captain America – Brave New World, con Anthony Mackie
ATTENZIONE!!!! SPOILER!!!!
Dopo la trasformazione in Hulk Rosso e il conseguente scontro con Captain America, Thaddeus Ross decide di sua spontanea volontà di farsi internare nella prigione speciale del RAFT, dove viene rinchiuso anche “Il Capo”, rinunciando di conseguenza alla carica di Presidente degli Stati Uniti. Sam va a trovarlo in cella e tra i due si compie definitivamente la riconciliazione, informandolo sulla buona riuscita degli accordi internazionali per l’adamantio; ma non solo tra loro, infatti, l’ex generale riceve la visita di sua figlia Betty, sempre interpretata da Liv Tyler, anche lei desiderosa di ricucire il rapporto col padre. Successivamente, Cap va a sincerarsi delle condizioni di Joaquin Torres/Falcon, ancora in convalescenza per il brutto incidente subito nella missione a Celestial Island; mentre Isaiah è tornato finalmente ad essere un uomo libero, stringendo amicizia con l’ex “Vedova Nera” Ruth Bat-Seraph.

Captain America – Brave New World, la spiegazione del finale del film
Il clima di riconciliazione che si respira tra i personaggi alla fine del film porta a termine il discorso sul superamento delle differenze e sulla forza del dialogo, fondamentale per costruire un mondo di pace e sicurezza. Questo significa anche non farsi condizionare dalle vicende passate o dagli errori commessi, sia propri che altrui, e credere nel cambiamento di chiunque, anche di chi fino a ieri era considerato un nemico o una minaccia. Per quanto riguarda Sam Wilson, il percorso verso l’accettazione dell’investitura, arrivata direttamente da Steve Rogers alla fine di Avengers – Endgame (2019), come nuova figura di leader, lo ha portato verso una più forte consapevolezza di sé, nonostante tutti i dubbi e perplessità del caso, riconoscendo i suoi limiti da essere umano e abbandonando la falsa certezza che gli occorra il siero per diventare la persona giusta a ricoprire tale carica.