Articolo pubblicato il 25 Febbraio 2025 da Bruno Santini

Con 13 candidature ottenute per il film, in grado di battere un record incredibile in termini di rappresentabilità della Francia agli Oscar, Emilia Pérez di Jacques Audiard è diventato uno dei titoli più iconici della storia degli Academy Awards, nonché uno dei prodotti francesi più famosi di sempre rispetto al senso della cerimonia e delle sue nomination. La Francia è sempre stato un paese particolarmente presente agli Oscar, non soltanto nella categoria di miglior film internazionale, dove sono state tantissime le vittorie arrivate nel corso degli anni, ma anche nelle altre liste, con alcuni casi incredibili, come quello della vittoria di Anatomia di una caduta vincitore della migliore sceneggiatura originale agli Oscar 2024 o di The Artist, di cui tutti ricordano il celebre exploit agli Oscar 2012. Ma quali sono stati tutti i film francesi che hanno vinto agli Oscar nelle principali categorie?

I film francesi vincitori dell’Oscar per il miglior film

La prima categoria che viene menzionata per quanto riguarda tutti i film francesi che hanno vinto l’Oscar nelle principali categorie è, ovviamente, quella di miglior film, dove a trionfare sono stati due titoli che di seguito vengono citati:

• The Artist: il celebre exploit del film agli Oscar 2012, dove vinse anche Jean Dujardin come miglior attore protagonista e Michel Hazanavicius come miglior regista. Il film in questione rappresenta un classicissimo esempio di film muto che omaggia la storia del cinema attraverso una serie di riferimenti che, ovviamente, convinsero l’Academy;
• CODA – I segni del cuore: in un’annata tutt’altro che memorabile, la vittoria di CODA – I segni del cuore è, in parte, anche francese. Il film vede una produzione in parte franco-canadese, con Philippe Rousselet, Fabrice Gianfermi e Patrick Wachsberger premiati, per il film che costituisce il remake della commedia francese La famiglia Bélier.

I film francesi vincitori dell’Oscar per il miglior documentario

La lista dei titoli aumenta decisamente se consideriamo i film francesi che hanno vinto nella categoria di miglior documentario, che ascrive diversi titoli che hanno trionfato a partire dal 1957. Trattasi dei seguenti:

• Le Monde du Silence di Jacques-Yves Cousteau e Louis Malle: vincitore della Palma d’Oro al Festival di Cannes 1956;
• Le Ciel et la Boue di Pierre-Dominique Gaisseau: vincitore dell’Oscar nel 1961;
• Le Monde sans soleil: successivo al precedente documentario considerato, questo lavoro vede la collaborazione di Simone Cousteau e Albert Falco, e ha trionfato agli Oscar nel 1964;
• The Anderson Section: documentario di guerra dalla durata di 60 minuti e diretto da Pierre Schoendorfer, ha trionfato agli Oscar 1968;
• Love of Life – Artur Rubinsten: diretto da Gérard Patris e François Reichenbach, costituisce un documentario biografico e musicale che ha trionfato agli Oscar 1970;
• Hotel Terminus: documentario franco-tedesco-americano, che racconta dell’Hotel Terminus di Lione che costituì il quartier generale della Gestapo nel 1942, il film ha vinto agli Oscar 1988;
• Un coupable idéal: Jean-Xavier de Lestrade è dietro la macchina da presa per il documentario che racconta del caso Brenson Butler e che ha vinto agli Oscar 2002;
• Le Marche de l’empereur: documentario di Luc Jacquet sul mondo animale dei pinguini, ha vinto agli Oscar 2005 segnando l’ultima vittoria della Francia in questa categoria.

I film francesi vincitori agli Oscar per la migliore sceneggiatura

La categoria della migliore sceneggiatura, sia originale che non originale, ha annoverato diverse vittorie nella storia degli Oscar per un film francese, con alcuni casi di addetti ai lavori francesi (viene in mente sicuramente Michel Gondry per Se mi lasci ti cancello) che hanno trionfato per lavori hollywoodiani. I film francesi vincitori agli Oscar per la migliore sceneggiatura sono i seguenti:

• Le Ballon Rouge: cortometraggio del 1956 che è stato scritto, diretto e prodotto da Albert Lamorisse e che funge da esempio di realismo magico. Vincitore dapprima della Palma d’Oro come miglior cortometraggio, poi dell’Oscar per la migliore sceneggiatura originale agli Oscar;
• Un uomo, una donna: diretto da Claude Lelouch, il celebre film vede le interpretazioni di Anouk Aimée e Jean-Louis Trintignant, e ha trionfato sia nel contesto della Palma d’Oro al Festival di Cannes 1966, sia agli Oscar 1967 dove ha trionfato nella categoria di migliore sceneggiatura originale, ottenendo un grandissimo risalto internazionale;
• Anatomia di una caduta: con la vittoria del premio Oscar per la migliore sceneggiatura originale avvenuta nel 2024, benché il film non fosse stato candidato nella categoria di miglior film internazionale, la Francia ha così portato a compimento le sue vittorie per queste nomination, per un film poi diventato un enorme successo su MUBI.

I film francesi che hanno vinto l’Oscar come miglior film straniero/internazionale

La lista sicuramente più corposa di film francesi che hanno vinto agli Oscar è presente nella categoria di miglior film straniero/internazionale, che negli anni ha accolto un numero enorme di prodotti. Con ben 39 nomination totali e 9 vittorie totali, di seguito vengono indicati tutti i titoli francesi di film che sono stati premiati agli Oscar nella categoria di miglior film internazionale:

• Mio zio di Jacques Tati, vincitore nel 1959;
• Orfeo negro di Marcel Camus, vincitore nel 1960;
• L’uomo senza passato di Serge Bourguignon, vincitore nel 1963;
• Un uomo, una donna di Claude Lelouch, vincitore nel 1967;
• Il fascino discreto della borghesia di Luis Bunuel, vincitore nel 1973;
• Effetto notte di François Truffaut, vincitore nel 1974;
• La vita davanti a sé di Moshé Mizrahi, vincitore nel 1978;
• Preparate i fazzoletti di Bertrand Blier, vincitore nel 1979;
• Indocina di Régis Wargnier, vincitore nel 1993;

Tutti gli altri film francesi che hanno vinto un Oscar nelle altre categorie

Infine, vengono indicati tutti gli altri film francesi che hanno vinto un Oscar nelle altre categorie non precedentemente menzionate. Tra questi, spicca sicuramente il caso di La Vie en Rose vincitore con Marion Cotillard come attrice protagonista, ma non solo:

• Ti amo, ti amo: vincitore della migliore colonna sonora per Georges Delerue;
• Tess: vincitore per migliore fotografia a Geoffrey Unsworth e Ghislain Cloquet, migliore scenografia a Pierre Guffroy e Jack Stephens e migliori costumi per Anthony Powell;
• Cyrano de Bergerac: vincitore dei migliori costumi per Franca Squarciapino;
• Z – L’orgia del potere: vincitore del miglior montaggio a Françoise Bonnot;
• La guerra del fuoco: vincitore del miglior trucco per Michèle Burke e Sarah Monzani;
• La Vie en Rose: vincitore della miglior attrice protagonista a Marion Cotillard e del miglior trucco a Didier Lavergne e Jan Archibald.