Articolo pubblicato il 6 Aprile 2025 da Bruno Santini
Conosciuto anche con il titolo internazionale di Behind Enemy Lines, Dietro le linee nemiche è un film d’azione americano del 2001 diretto da John Moore al suo debutto dietro la macchina da presa, con Owen Wilson e Gene Hackman impegnati all’interno del cast. All’interno del lungometraggio, dalla durata di 106 minuti, si racconta la storia vera di un incidente del 1995 che ha interessato Scott O’Grady avvenuto durante la guerra, per mezzo della rappresentazione della storia di Chris Burnett, ufficiale della marina americana che viene abbattuto in Bosnia, dove scopre un genocidio perpetuato durante la guerra. Ma come finisce Behind Enemy Lines – Dietro le linee nemiche? Di seguito, si prosegue con la spiegazione del finale del film d’azione.
Come finisce Behind Enemy Lines – Dietro le linee nemiche: la trama completa del film d’azione americano
Prima di procedere con la spiegazione del finale di Behind Enemy Lines – Dietro le linee nemiche, è importante sottolineare innanzitutto come finisce il film d’azione americano, che racconta del tenente Chris Burnett, tenente di volo della Marina degli Stati Uniti di stanza sulla portaerei USS Carl Vinson, che viene abbattuto nel Mar Adriatico. In questo contesto, l’uomo scopre un contesto totalmente disastroso, determinato dalla guerra in Bosnia e dall’insieme di civili bosniaci che vengono seppelliti all’interno delle fosse comuni; la campagna bellica viene condotta in segreto dal generale Miroslav Lokar, il quale ordina anche che il jet del protagonista del film venga abbattuto.
Dopo essere riuscito a sfuggire ai soldati serbi attraverso un campo minato, l’uomo si ritrova all’interno di una zona di guerra, con i serbi che tentano di convincere le forze della NATO che il tenente Burnett è stato ucciso. Ma come finisce Behind Enemy Lines – Dietro le linee nemiche? Per comprenderlo, ci spostiamo al momento in cui Burnett ricorda della statua di un angelo che si trovava vicino al luogo in cui ha effettuato un atterraggio d’emergenza; lì, riattiva il faro di salvataggio del sedile avvisando il gruppo di trasporto che si trova ancora in vita.
La spiegazione del finale di Behind Enemy Lines – Dietro le linee nemiche
A questo punto, dopo aver sottolineato come finisce Behind Enemy Lines – Dietro le linee nemiche, possiamo procedere anche con la spiegazione del finale del film con Owen Wilson e Gene Hackman all’interno del cast. Sasha trova il seggiolino ma viene attaccato da Burnett, che lo pugnala mortalmente con la punta di un razzo ferroviario: successivamente, l’uomo riesce ad essere salvato nonostante l’azione nemica e una task force che viene mossa contro di lui. In questo modo, può finalmente mostrare tutta la documentazione relativa alle fosse comuni dove sono seppelliti i civili, attraverso le fotografie che portano all’arresto di Lokar per crimini di guerra e genocidio. Reigart viene rimosso dal comando e dal servizio, mentre Burnett può continuare ad agire nella Marina.