Death Stranding: Michael Sarnoski regista dell’adattamento del videogioco di Hideo Kojima

Death Stranding ha finalmente un regista: Michael Sarnoski dirigerà infatti l’adattamento cinematografico del noto videogioco ideato da Hideo Kojima.
Michael Sarnoski dirigerà l'adattamento cinematografico di Death Stranding

Articolo pubblicato il 9 Aprile 2025 da Gabriele Maccauro

Le voci circolavano sin dal 2019, anno di uscita del videogioco, ma adesso è finalmente ufficiale: il film di Death Stranding si farà. Ideato da Hideo Kojima, Death Stranding è un’opera che ha diviso il pubblico ma anche lasciato una traccia indelebile nel cuore di molti, riscrivendo le regole stesse della narrativa videoludica ed assottigliando la distanza tra videogame e cinema, potendo contare inoltre su un importantissimo cast di attori e personalità del mondo della settima arte. Dopo svariati rumours e nulla di fatto, con lo stesso Hideo Kojima che ha rifiutato di dirigere un adattamento cinematografico, si è dunque giunti ad un accordo e la trasposizione arriverà su grande schermo grazie alla regia di Michael Sarnoski e ad una collaborazione tra A24 e Kojima Productions, grazie al supporto di Square Peg.

Trama e cast di Death Stranding

Nonostante sia un videogioco molto noto – con un secondo capitolo in uscita il prossimo giugno – non tutti gli appassionati di cinema conoscono Death Stranding, dunque è giusto fare chiarezza su un’opera molto complessa e forse impossibile da comprendere fino in fondo se non giocandola. In ogni caso, potremmo riassumere la trama dell’opera di Hideo Kojima dicendo che è ambientato in un’America post-apocalittica e dove si impersonifica Sam Bridges, corriere incaricato di ristabilire i collegamenti tra i vari stati degli Stati Uniti, in un mondo ormai alla deriva e pieno di pericoli, in un’atmosfera cupa e surreale dove le minacce, anche umane, non mancano. Il Death Stranding che dà il titolo all’opera è un evento che ha portato all’apertura di un varco tra il regno dei vivi e quello dei morti, permettendo così ai due mondi di intersecarsi.

Death Stranding è noto, oltre che per la complessità del racconto e fattori videoludici come gameplay e grafica, anche per il suo straordinario cast. Al suo interno figurano Norman Reedus, Léa Seydoux, Mads Mikkelsen, Guillermo Del Toro, Nicolas Winding Refn, Margaret Qualley e Troy Baker. Difficile immaginare un adattamento cinematografico con il medesimo cast, mentre la trama del film è al momento sconosciuta.

Léa Seydoux in una scena di Death Stranding

Chi è Michael Sarnoski, regista di Death Stranding

Nato e cresciuto a Milwaukee, Michael Sarnoski si laurea alla University School of Milwaukee per poi continuare i suoi studi in arte e cinema a Yale. Dopo aver diretto alcuni cortometraggi, nel 2015 lavora al documentario The Testimony e dirige alcuni episodi delle serie tv Olympia e Fight Night Legacy. La grande occasione per dirigere finalmente un lungometraggio per il grande schermo arriva nel 2021: il risultato è Pig, film con protagonista Nicolas Cage e prodotto da NEON. L’opera ha un buon successo e Sarnoski viene nominato a Gotham Awards e soprattutto Independent Spirit Awards. Viene così avvicinato da John Krasinski che gli affida la regia di A Quiet Place: Giorno Uno, prequel dell’ormai saga creata e diretta proprio dal regista-attore noto soprattutto per The Office. Il film uscirà nelle sale nel 2024 e lancerà definitivamente la sua carriera. In attesa dell’uscita di Death Stranding però, Sarnoski è già al lavoro su un altro progetto, ovvero The Death of Robin Hood, che ha iniziato la sua produzione lo scorso febbraio.

Fonte: Indiewire