47 Ronin: come finisce? La spiegazione del finale del film con Keanu Reeves

47 Ronin è un film d’azione, fantastico e storico con Keanu Reeves protagonista, che racconta di una storia vera del Giappone feudale: ma come finisce e qual è la sua spiegazione del finale?
47 Ronin: come finisce? La spiegazione del finale del film con Keanu Reeves

Articolo pubblicato il 9 Aprile 2025 da Bruno Santini

Film del 2013 diretto da Carl Rinsch e con Keanu Reeves nei panni del protagonista, 47 Ronin è un lungometraggio di produzione inglese e giapponese, che unisce i generi dell’azione, del cinema fantastico e storico, con le presenze nel cast anche di Hiroyuki Sanada, Cary-Hiroyuki Tagawa, Tadanobu Asano e Ko Shibasaki. Tramite il racconto del film, che prende le mosse dalla storia vera dei quarantasette ronin che si opposero allo shōgun nel XVIII per vendicare la morte del loro daimyō, il film offre sicuramente uno spaccato importante dal punto di vista storico, offrendo degli elementi molto interessanti soprattutto per quanto riguarda il suo finale. Ma come finisce 47 Ronin? Di seguito, si indica tutto ciò che c’è da sapere a proposito della spiegazione del finale del film con Keanu Reeves.

Come finisce 47 Ronin? La trama completa del film con Keanu Reeves

Per fornire uno sguardo più completo a proposito della spiegazione del finale di 47 Ronin, è molto importante sottolineare innanzitutto come finisce il film in questione, che vede Keanu Reeves all’interno del cast. Il lungometraggio racconta di Kai, un ragazzo per metà giapponese e per metà inglese, che vive nel dominio di Akō. L’uomo l’ha adottato quando era soltanto un bambino, ma Kai è innamorato di sua figlia, nonostante le difficoltà che una loro unione potrebbe causare soprattutto in termini familiari e di onore in quel momento storico.

Intanto, per il dominio di Akō ci sono delle difficoltà determinate dalla figura di Lord Kira, che si serve di una kitsune mutaforma, Mizuki, la quale può contare sull’appoggio del suo drago di fulmini Kirin per uccidere Asano. Nonostante la dura lotta, che porta Kai a uccidere il mostro, il pericolo non si è ancora smarrito. Ma come finisce 47 Ronin? Per comprenderlo, ci spostiamo di molto tempo nella trama completa del film con Keanu Reeves, fino al momento in cui i rōnin pianificano l’attacco contro Kira durante il matrimonio con Mika, che però si rivela una trappola. Tuttavia, proprio quando Mika crede di aver avuto la meglio, i rōnin sopravvissuti (tra cui Kai) sono pronti alla loro vendetta.

La spiegazione del finale di 47 Ronin

Finalmente, dopo aver osservato come finisce il film con Keanu Reeves protagonista, possiamo procedere con la spiegazione del finale di 47 Ronin. Travestendosi da musicisti, alcuni rōnin distraggono gli uomini di Kira permettendo agli altri di introdursi nel castello, dove ha inizio una carneficina: Kai riesce a uccidere Mizuki sfruttando i poteri del Tengu, e in questo modo anche tutti gli uomini di Kira si arrendono di fronte a questo atto. Al termine degli scontri i rōnin si arrendono all’autorità dello Shōgun, che li condanna a morte in virtù della loro azione compiuta nonostante il divieto imperiale: tuttavia, gli uomini vengono trattati come samurai e possono scegliere la morte tramite seppuku. In questo modo, non soltanto potranno conservare l’onore, ma viene assicurata anche la prosecuzione dei legami di sangue per le generazioni successive.